
Cantiere Giovani
Lucca, 7 maggio 2015 - Cantiere Giovani, ancora un rebus da sciogliere. A scrivere e a fare luce sul problema è il CeIS - Gruppo giovani e comunità. "Dal 2011 è in funzione a Lucca il “Cantiere Giovani” un servizio voluto dall'amministrazione provinciale e affidato fin dagli inizi al Ce.I.S., Associazione che da tempo aveva in gestione il CeSDoP, un centro di documentazione sul disagio e le tossicodipendenze, sostenuto anche dalla Regione, la cui documentazione (libri, riviste, materiale documentale e ricerche) erano stati messi a disposizione e progressivamente alimentati dalla Provincia e dal Ce.I.S.. Al CeSDoP, prima ancora che fossero conclusi i lavori di ristrutturazione dell'ex ostello di via del Brennero, fu data come sede una parte di quello stesso edificio, nel quale si trasferì dai locali di Via S. Giustina, sempre messi a disposizione dall'Amministrazione Provinciale. Lo stesso CeSDoP e il Ce.I.S. parteciparono all'ideazione e alla progettazione di quello che poi diventò il «Cantiere Giovani». Sembrò pertanto ovvio che, una volta ultimati i lavori di ristrutturazione si affidasse al Ce.I.S. la gestione e l'animazione del «Cantiere Giovani». E il Ce.I.S. lo ha fatto investendovi proprio personale e volontari e coinvolgendo gli stessi giovani fruitori del servizio".
"E' fuori dubbio che il Ce.I.S. - prosegue la nota - abbia garantito non solo l'accesso alla biblioteca del CeSDoP, ai servizi internet, alla sala prove e agli altri spazi e servizi del Cantiere, ma anche spazi e tempi di studio, di confronto e di aggregazione che hanno portato ad una crescita progressiva dei giovani frequentatori fino a raggiungere il numero attuale di oltre 1.100. La conduzione del Cantiere da parte del Ce.I.S., ha cercato infatti di promuovere la partecipazione e la corresponsabilità dei giovani, evitando il più possibile l'inefficienza, lo spreco, l'assistenzialismo e l'eccessiva burocrazia. Tutto ciò in una condizione di estrema precarietà, perché i contratti di convenzione con l'amministrazione provinciale si rinnovavano per pochi mesi attraverso bandi pubblici. Nonostante ciò il Ce.I.S. ha garantito la continuità ideale, relazionale e gestionale del «Cantiere»".
Poi l'affondo, diretto alla Provincia: "Ora senza nessuna comunicazione ufficiale agli organi del Ce.I.S. il presidente uscente della Provincia, Baccelli, ha deciso in maniera unilaterale di sostituire il personale del Ce.I.S. con personale della Provincia, mettendo l'Associazione in condizione di licenziare il proprio personale. Le motivazioni sono forse di due ordini: 1. collocare il personale della Provincia in vista del suo prossimo ridimensionamento. Ma ci si dovrà domandare come personale della Pubblica Amministrazione potrà garantire l'accesso, la qualità e gli orari del servizio in precedenza garantiti dal Ce.I.S., né è ipotizzabile che il Ce.I.S. faccia da «tappabuchi» nei tempi e nelle mansioni non coperte dal personale della Provincia. 2. risparmiare risorse economiche finora assegnate al Ce.I.S. per la retribuzione del personale. Ci domandiamo - conclude il CeiS Gruppo giovani e comunità - : come è possibile che Istituzioni e Fondazioni che investono somme ingenti per coprire servizi che si rivolgono ad una élite di poche persone trovino difficoltà a trovare pochi denari per garantire un servizio di così grande apertura e disponibilità ad un numero così rilevante di giovani della città e della Piana? Viene ancora da domandarsi: dove a Lucca si prendono le decisioni? in quali luoghi e in quali consessi? Con quali criteri e priorità? Da anni il Ce.I.S. propone alle Istituzioni lucchesi una soluzione che potrebbe garantire la continuità gestionale e ideale per il «Cantiere»: fornire al Ce.I.S. un budget annuale per tre anni che l'associazione gestirebbe sotto la supervisione delle istituzioni preposte. In questo modo si riconoscerebbe anche il capitale investito dal Ce.I.S. in questi anni, che materialmente è costituito dai libri, riviste e documenti che l'Associazione ha messo a disposizione e, ancora di più, delle idee e delle persone che si sono spese nel progetto.