
I carabinieri hanno trovato il cane magrissimo e costretto a vivere in uno spazio piccolissimo
Barga (Lucca), 25 maggio 2025 – Tenuto in precarie condizioni. Legato ad una corta catena, viveva in mezzo ai suoi escrementi, denutrito e sofferente. È la triste storia di Hulk, un meticcio ora ricoverato in un canile nel pistoiese. Finalmente al sicuro dopo tanta sofferenza.
A trarlo in salvo sono stati i carabinieri della Stazione di Fornaci di Barga, che erano stati informati della difficile situazione di questo animale, tenuto orribilmente dal suo proprietario, un giovane albanese di 24 anni, a Ponte all’Ania, nel comune di Barga.
Raccapricciante quanto constato dai Carabinieri al primo sopralluogo:il cane era magrissimo, costretto a vivere nel poco spazio che gli concedeva la corta catena a cui era legato; le sue condizioni igieniche inaccettabili.
Era magrissimo, denutrito. Già nel primo sopralluogo, condotto dai Militari assieme al personale della USL Toscana Nord Ovest, erano scattate immediate prescrizioni per il proprietario, ma non è bastato perché in un nuovo controllo da lì a poco i carabinieri hanno deciso di sottrarre l’animale alla sua condizione trasferendolo in un canile in Provincia di Pistoia con spese di cui si è fatto carico l’amministrazione comunale di Barga.
Per il proprietario è scattata immediatamente una denuncia per maltrattamenti e abbandono di animali per le quali dovrà risponderne alla Procura di Lucca. Il cane resterà nel canile di Pistoia in attesa di decisioni che, come sottolineato dai Carabinieri stessi, non potranno che essere migliori dell’inferno che ha dovuto subire fino ad ora.
Luca Galeotti