
L'ospedale Campo di Marte
Lucca, 9 giugno 2015 - Non un solo ospedale ma due. In tempi di tagli la sanità raddoppia con un «Campo di Marte» che, nell’ultimo periodo in particolare, è tutt’altro che un satellite del «San Luca». Dopo quasi un anno in cui catene e chiavacci alle porte e pareti in cartongesso sembravano aver preso il sopravvento, e così la desertificazione, ecco che il «vecchio» nosocomio di San Marco si riscatta. Non più i barboni sulle panchine ma un vivace viavai di personale e utenti, soprattutto nel padiglione «B», quello centrale e più antico, a mattoncini rossi, ma anche nel «C» (la Casa della Salute) e nell’«O» (medicina legale). «L’ospedale della città è più questo che l’altro – commenta un operatore che chiede l’anonimato –. Qui si fa prevenzione e post degenza. Il San Luca resta per gli “acuti”, un grande pronto soccorso in buona parte ancora da organizzare». Ieri mattina si è aggiunto un tassello: il Punto Donna, l’ambulatorio ostetricoginecologico, si è trasferito al secondo piano dell’edificio «B» (ex pediatria). Il più antico a mattoncini rossi. Ma è solo l’inizio. Nell’immediato futuro anche psicologhe e assistenti sociali di riferimento per le donne troveranno sede qua. Al primo piano dell’edificio «B» si trova anche la farmacia ospedaliera, gli ambulatori oculistici, il Cup e altri servizi amministrativi. Ieri la ressa non mancava nei corridoi, soprattutto per le richieste di esenzione. Nella selva delle frecce e dei cartelli vecchi e nuovi, aggiunti o corretti a penna gli utenti del vecchio-nuovo ospedale, si smarriscono. E chiedere informazioni è la prassi. Intanto la «rinasciata» del Campo di Marte procede. Dall’altro lato del padiglione, quello in precedenza occupato dalla struttura di ostetricia e ginecologia, verranno organizzati i corsi di preparazione al parto, quelli di rieducazione del perineo, le vaccinazioni; allo stesso piano troverà posto anche il settore dell’educazione e promozione della salute. Il terzo piano del padiglione «B» è già stato organizzato come area ambulatoriale, il quarto piano ospiterà una parte degli uffici oggi presenti a Monte San Quirico. La direzione dell’Azienda, con lo staff del direttore generale, si trasferirà nelle prossime settimane nei locali della palazzina ex Onmi (edificio H) in piazza della Concordia. Nell’edificio «C», quello che ospita la casa della salute, sono già presenti molti servizi tra cui la continuità assistenziale (ex guardia medica), governo percorsi riabilitazione, riabilitazione territoriale, servizio infermieristico territoriale, diabetologia, malattie metaboliche, medicina dello sport, dipartimento del farmaco, ambulatori dei medici di famiglia, servizio infermieristico territoriale, servizio sociale. Ma non tutto è a regime. Gli ambulatori di medicina generale ancora attendono l’operatività piena. E’ qui che ci si dovrebbe-potrebbe rivolgere per i piccoli dubbi, una sorta di pre pronto soccorso. Ma i medicini generali sembrano restii a organizzarsi per dedicare ore anche alla sede del Campo di Marte.