REDAZIONE LUCCA

Cade un altro ramo di albero. Anche stavolta crollo senza danni

Dopo il cedimento al baluardo di San Donato a piazzale Verdi è accaduto alla rotonda di piazzale Italia. Un ‘braccio’ di un cedro del Libano nell’area vicina alla rotatoria si è staccato improvvisamente.

Cade un altro ramo di albero. Anche stavolta crollo senza danni

Dopo il crollo di un ramo di un albero sulle Mura, ecco un episodio analogo alla rotonda di piazzale Italia. Nella giornata di ieri, un ramo di grandi dimensioni di un cedro del Libano posto nell’area vicina alla rotatoria si è staccato improvvisamente ma senza conseguenze per cose e persone. La zona è stata prontamente transennata e sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia municipale e i tecnici comunali.

L’episodio segue di poche ore un altro crollo analogo, che in quel caso ha riguardato un albero presente nei pressi del baluardo di San Donato a piazzale Verdi che è precipitato mente nei pressi la zona era piane di persone, fortunatamente senza colpire nessuno. I due casi, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero da attribuire all’improvviso rialzo delle temperature che segna la fine della primavera e l’inizio dell’estate. Il cambio repentino della temperatura, infatti, finisce per avere importanti riflessi anche sulle piante che sono in buone condizioni di salute, a causa della perdita di acqua e della ridotta capacità di assorbimento di CO2.

La prima reazione è quella di "liberarsi" dei rami più esterni alla pianta stessa: proprio quanto accaduto al cedro del Libano di piazzale Italia che non aveva presentato sinora nessun tipo di alterazione o evidenziato cedimenti.

La questione degli alberi in città e la loro salvaguardia ha ripreso vigore nei giorni scorsi dopo la decisione del Comune di tagliare, seguendo il consiglio di alcuni esperti, un numero di piante ritenute pericolose, una scelta ritenuta errata da più parti, ma che il sindaco Pardini ha difeso con un intervento sui social proprio in nome dell’incolumità delle persone.