REDAZIONE LUCCA

Baldini (Lega): "Rinviamo le scadenze delle concessioni almeno fino al 2027"

"Lucca è il fiore all’occhiello di un sistema idrico toscano che invece si contraddistingue per i costi più alti d’Italia":...

Il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Baldini, interviene sulla questione dell’acqua in Lucchesia

Il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Baldini, interviene sulla questione dell’acqua in Lucchesia

"Lucca è il fiore all’occhiello di un sistema idrico toscano che invece si contraddistingue per i costi più alti d’Italia": lo sottolinea il consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini che commenta l’ultima ricerca del Centro Studi Ircaf. "Mentre i capoluoghi toscani si collocano tutti ai primi posti in Italia per costo della tariffa superiore alla media nazionale, confermando un trend crescente che vale per l’intero centro-Italia, Emilia Romagna compresa - spiega - il capoluogo lucchese è solo 33°, di poco sopra alla media nazionale e con una valutazione ottimale anche sotto il profilo tecnico e contrattuale del servizio".

L’esponente leghista ricorda come Geal sia un gestore di una comunità di utenti inferiore ai 100.000 abitanti, ben al di sotto degli altri gestori toscani che coinvolgono comunità largamente superiori. "E’ confermato l’assunto - aggiunge - che sta alla base del ragionamento che abbiamo posto come punto di riferimento delle proposte di legge presentate dalla Lega in Consiglio regionale e cioè che nel sistema idrico, più piccolo significa più economico e più efficiente, giustificando così anche la ferma volontà di tenere l’acqua fuori dalla Multiutility".

Per Baldini, i dati emersi da Ircaf ci consegnano un quadro per cui l’acqua in Toscana risulta davvero troppo cara, ma anche l’Emilia-Romagna non può essere presa ad esempio visto che è la quinta regione più costosa. "Dobbiamo cogliere l’occasione, tutti insieme, per rinviare le scadenze delle concessioni almeno fino al 2027 - conclude - ed avere tempo per svolgere un ragionamento più approfondito e complesso. Se l’ostacolo ad un voto positivo del Consiglio regionale dovesse essere quello della “primogenitura politica“, la Lega è pronta a fare un passo indietro ed a trasformare la nostra iniziativa in una proposta di tutta la Commissione Ambiente".