
Il sorteggio della prima giornata: il 23 agosto la Carrarese al Picco
Dalla Torre... al Picco. Ancora un avvio in esterna (come due stagioni fa), ma sempre in un derby sentito. È Spezia-Carrarese la prima giornata del prossimo campionato cadetto (dopo che, nello scorso esordio, si era andati a trovare il Pisa), che prenderà il via venerdì 22 agosto con l’anticipo della prima giornata che si completerà il giorno seguente. La stagione si concluderà per i ragazzi di D’Angelo nel weekend 8-10 maggio 2026 con Pescara-Spezia. Un avvio che prevede tre gare in casa (anche il secondo turno con il Catanzaro) nelle prime quattro, poi due in trasferta alla quinta e alla sesta, in casa di Venezia e Reggiana. Le altre due retrocesse oltre ai veneti, ovvero Empoli e Monza, arrivano rispettivamente alla 3ª (13 settembre) e all’11ª (1° novembre), entrambe in esterna. Altra data da segnare il derby con la Sampdoria, nello stadio di viale Fieschi il 29 novembre, seguito da un derby meno sentito (in esterna) contro la Virtus Entella. E saranno ancora di fila al ritorno Sampdoria e Virtus Entella, al 22° e 23° turno. Considerate le aspettative e le premesse, il Palermo si candida a una posizione di vertice: gli spezzini l’affronteranno alla 7ª al Picco il 4 ottobre e alla 1ª di ritorno (l’andata si conclude in Alto Adige contro il Sudtirol il 10 gennaio). La Serie B non si ferma durante le festività: l’ultima giornata prima di Natale sarà la 17ª, il 20 dicembre (Frosinone-Spezia). Il Boxing Day una settimana dopo, il 27 dicembre (Spezia-Pescara). Il girone di ritorno inizierà con la ventesima, il 17 gennaio 2026, in una fase discendente che vede lo Spezia, nel penultimo turno, sfidare il Venezia, che vuol dire D’Angelo-Stroppa. Doppietta di fila casalinga per il rush finale, inoltre, al 34 e 35° turno, contro Mantova e Sud Tirol. "Abbiamo iniziato pure l’anno scorso con un derby molto sentito – commenta D’Angelo – quindi sarà un nuovo avvio emozionante per tutti. Fa certamente piacere cominciare la stagione in casa davanti al nostro pubblico e come sempre ci attendiamo uno stadio pieno e trascinante, come solo il nostro Picco sa essere".
Marco Magi
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