L’addetta stampa della Carrarese Giulia Lucetti insieme a Jennifer Lopez
La Carrarese ha una fan d’eccezione, niente meno che Jennifer Lopez. La pop star americana dopo il suo concerto al Lucca Summer Festival ha posato con una speciale maglia numero 10 con le sue iniziali “J.Lo”, consegnatale direttamente dalle mani dell’addetta stampa azzurra Giulia Lucetti.
La squadra, intanto, ieri mattina è partita per la seconda parte del ritiro arrivando in Trentino all’ora di pranzo ed effettuando il primo allenamento nel pomeriggio trovando ad attenderla una temperatura di 20 gradi e un cielo nuvoloso che dovrebbe, però, aprirsi nei prossimi giorni. A livello di mercato la società ha perfezionato l’acquisto di un terzo portiere vista la perdurante indisponibilità dello sfortunato Mazzini, ancora ai box per infortunio. La scelta è caduta su Giovanni Garofani, portiere classe 2002 della Juventus Next Gen che arriva a titolo definitivo con contratto di due anni ed opzione sul terzo.
A tener banco, però, è soprattutto la “caccia” al difensore o meglio a più di uno visto che per il momento c’è penuria nel reparto arretrato. Lo stesso mister Calabro ha sottolineato la necessità di averne quanto prima almeno uno a disposizione per alzare il livello degli allenamenti ma anche per evitare stakanovisti in amichevole e non accentuare il rischio di infortuni. A sinistra avendo in organico oltre ad Imperiale anche l’altro mancino Cham (2005) almeno numericamente ci siamo. La priorità è sul centro-destra. Illanes può ricoprire entrambe le posizioni ma nello scorso campionato ha dato il meglio di sé come braccetto di destra, più focalizzato sull’uomo e pronto agli inserimenti, che come centrale puro, gravato di maggiori compiti d’impostazione e letture di gioco più difficili. Vedremo cosa porterà in dote un mercato che anche per i difensori rimane difficile con tante formazioni ancora bisognose di completare la retroguardia e che di conseguenza aumentano la concorrenza.
La Carrarese guarda con attenzione agli Under con l’idea di ripetere un colpo in stile Guarino assicurandosi un giovane promettente da qualche vivaio di serie A ma bisognerà affiancargli un elemento più scafato, com’era lo scorso anno Mauro Coppolaro, in grado di assicurare una maggiore esperienza.
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