Via Veneto si lamenta per il degrado "I nostri portici sono ormai svalutati"

I negozianti della storica arteria si sentono trascurati: "Siamo costretti a pulire la pavimentazione da soli". E a pochi decine di metri di distanza il salotto buono della città, dove si aspettano grandi numeri dai saldi.

Via Veneto si lamenta per il degrado  "I nostri portici sono ormai svalutati"

Via Veneto si lamenta per il degrado "I nostri portici sono ormai svalutati"

Con un inizio corale per la prima volta in tutta Italia per evitare la concorrenza tra territori, il nuovo Codice del Consumo che li regolamenta al fine della massima trasparenza nello sconto e una primavera piuttosto "fredda" alle spalle; grande aspettativa era in loro riposta. Sono i saldi estivi 2023 che, partiti ieri – di giovedì e non di sabato come da tradizione – hanno, da subito, suscitato buoni pronostici non solo nel presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni secondo il quale saranno saldi importanti per i consumatori con una crescita delle vendite di circa il 5% rispetto al 2022 ma anche nel presidente locale Simone Vezzoni: "Concordiamo con i dati nazionali, infatti, anche nella nostra provincia prevediamo una spesa media di 200 euro a famiglia che rappresenta un segnale di fiducia per le vendite e che ben fa sperare nella ripresa del settore". Positiva anche l’aria che si respirava ieri mattina nel centro storico:" la primavera – dice Cristina Ruggeri, di Ruggeri intimo in via del Prione – è stata fiacca e a causa del maltempo per noi che vendiamo soprattutto costumi, sono saltate le vendite di maggio. Ora speriamo di recuperare con questi saldi". Con un pizzico di scetticismo in più è Anna Maria Ciarmela, titolare dell’omonimo negozio di abbigliamento in via D’Azeglio che aggiunge di aver servito sino a quel momento solo due clienti. Al massimo della positività invece si colloca Guido Melley, titolare di calzature e abbigliamento in corso Cavour: "I saldi per noi sono partiti bene e speriamo proseguano meglio, tuttavia il risultato si misura sulla lunga distanza". Promozioni anticipate sempre in corso Cavour presso Sergio Vezzoni: "Avevamo già anticipato qualcosa in vetrina ma relativo alla mezza stagione – precisa Sabrina Pavone – adesso però i saldi sono tutti su articoli estivi e primaverili dove è possibile fare ottimi affari". A confermare entusiasmo e occasioni, Anna Maria Del Turco: "Per i saldi mi affido ai negozi di fiducia, nei quali so per certo che i prezzi sono realmente ribassati. Proprio ora guardando la vetrina riscontro gli stessi articoli che tenevo d’occhio scontati al meglio". A farsi ispirare direttamente dalle vetrine sono invece Adriana Cola e Anna Atzeri che amano passeggiare in cerca di qualcosa capace di attirare la loro attenzione. Purtroppo però basta spostarsi di qualche metro dal centro per scoprire che si fa saldo anche di un buon pezzo della città. Si tratta degli iconici portici di via Veneto che da piazza Europa conducono all’ospedale dove insistono ancora bellissimi negozi storici con le loro proposte di qualità. Tra questi, Luna di miele, storico negozio di biancheria per signora e per la casa, di fattura d’artigianato toscano e piemontese in via Veneto 132: "Questa zona – spiega il titolare, Nicola Portalupi - è ad oggi sottotono e non vorrei dipendesse dal fatto che non è più considerata centro cittadino. Da zona di passeggio infatti è diventata di mero transito e sarebbe opportuno che il comune valorizzasse questo tratto della città che una volta era un vero salotto ed ora si sta invece riducendo sempre più a periferia". Altra proposta viene dal portico di fronte e precisamente da Enrica Terreni, titolare del negozio di intimo, qualcosa in più: "Nessuno si è ancora accorto che anche qui ci sono i saldi. Questi portici bellissimi sono stati svalutati e sviliti nel tempo con una ricaduta sui negozi. Occorre rivalutarli pulendoli e ripiantando gli alberi. Non tutti sanno che ad oggi siamo noi esercenti ad occuparci della pulizia della pavimentazione la mattina". Anche Valeria Luciani, titolare del negozio di abbigliamento donna in via veneto 159 è tranchant:"Saldi o no, da piazza Europa in su è un dramma. E’ un tratto purtroppo dequalificato, andrebbero pulite le colonne e restituito il piacere alle persone di passeggiare sotto questi portici che erano davvero meravigliosi".

Alma Martina Poggi