Creare economia basata sul riciclo dei rifiuti di mare e pesca. E’ l’idea del progetto europeo PrismaMed presentato dall’assessore regionale alla pesca Stefano Mai, che ha consentito di stilare le prime linee guida per lo smaltimento dei rifiuti della pesca e pescati. PrismaMed è un progetto transfrontaliero Italia-Francia della durata di tre anni che coinvolge Liguria, Toscana, Sardegna e Corsica. "Creeremo una gestione organizzata dei rifiuti generati dalle attività connesse alla pesca e attività da diporto, come reti, oli esausti, ma anche di tutti i rifiuti pescati in mare o prodotti nei porti e che saranno gestiti a terra. Prima erano considerati ‘rifiuti specialì (con smaltimento a carico dei pescatori), ora vengono presi in carico dal gestore del servizio rifiuti identificato dalle Autorità portuali. Dopo un primo investimento a Prà, un secondo intervento riguarderà La Spezia: lo presenteremo a fine estate".
CronacaVia al progetto per riciclare i rifiuti del mare