Un’esplosione di musica e colori. Spezia Pride, ecco il programma

Riempire le strade di gioia, rabbia, colore e condivisione, riunendo tutta la comunità Lgbtqia+ spezzina e non solo, accompagnate da...

Un’esplosione di musica e colori. Spezia Pride, ecco il programma

Un’esplosione di musica e colori. Spezia Pride, ecco il programma

Riempire le strade di gioia, rabbia, colore e condivisione, riunendo tutta la comunità Lgbtqia+ spezzina e non solo, accompagnate da tutte le persone che condividono i valori di giustizia e uguaglianza. Questo è il ‘La Spezia Pride’ che torna il 22 giugno promosso da Raot - Rete Anti Omofobia e Transfobia con la collaborazione di Amnesty International, Arci, Cgil e Spezia per la Palestina. "Vogliamo continuare a lavorare per il nostro territorio, per renderlo un posto accogliente e sicuro per tutte le soggettività marginalizzate – raccontano da Raot – Vogliamo affrontare il tema dei diritti civili includendo anche le tematiche sociali e familiari, ambientali, di salute, di diritto alla migrazione, all’istruzione e al lavoro. I diritti della comunità Lgbtqia+ non sono negoziabili, dobbiamo continuare ad essere un’espressione tangibile della lotta contro le disuguaglianze legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere e non solo". Il tema dell’anno è la ComunicAzione, ovvero come i differenti linguaggi, modalità comunicative, forme artistiche e non, orientino l’azione politica, fil rouge che lega tutti gli eventi in preparazione della parata: un intero mese di eventi fra cultura e divertimento, iniziato l’11 maggio allo Shake, ora attende ospiti come l’attivista e scrittrice Nogaye Ndiaye sabato alla libreria Liberi Tutti e la Teogonia illustrata, alias Giacomo Guccinelli, il 6 giugno a Carrara ai Baccanali. Presentazioni di libri, concerti, talk, laboratori e poi il Pride Village, organizzato il 21 e 22 giugno al Pin, pronto a ospitare talk, musica, drag show, dj-set. Il programma si preannuncia bollente: la madrina o il padrino del Pride 2024 non sono stati ancora svelati, ma la guest star di venerdì 21, Chadia Rodriguez, ha già annunciato sui social la presenza sul palco del Pin per un concerto gratuito offerto da Raot.

Realizzare una manifestazione così grande non è semplice: il La Spezia Pride nasce con la collaborazioni con le piccole realtà locali che lottano quotidianamente, e vuole mantenere le distanze da ogni partito o fazione politica, dalle multinazionali o grandi imprese, per contrastare la pratica del rainbow washing. "Crediamo nella valorizzazione delle piccole imprese locali, perché solo con l’unione e la collaborazione tra chi vive realmente la città è possibile creare una grande rete virtuosa di solidarietà, mutuo soccorso e supporto all’interno del territorio che abitiamo". La riffa, con 38 premi messi a disposizione dalle attività del territorio, il crowdfunding su www.eppela.com/laspeziapride, le sponsorizzazioni dei negozi locali, sono tutte forme di supporto virtuoso ed è grazie a questa rete di solidarietà che il La Spezia Pride si svilupperà anche nel 2024.

Marco Magi