REDAZIONE LA SPEZIA

Un albergo extralusso alla Venere Azzurra

Accordo fatto tra il Comune e la società fiorentina che ha rilevato anche la vicina Rta. Investiranno sul parcheggio interrato

Sembra giunto a un epilogo il progetto bloccato da un decennio dell’albergo alla Venere Azzurra. Si è svolto nei giorni scorsi un incontro tra l’amministrazione lericina e la nuova proprietà per iniziare a tracciare le linee guida per la riqualificazione dell’area della Vallata deturpata dai due lotti abbandonati dell’Rta e del fallimento della catena alberghiera My Hotel. Dopo qualche anno dall’aggiudicazione dell’asta dell’Rta da parte di una società bresciana, diverse cose sono cambiate. Una holding fiorentina è subentrata al lotto del fallimento alberghiero, attraverso la controllata Itaca Real Estate, e ha rilevato l’Rta dai bresciani, tramite la Egeo Real Estate, con un investimento di circa 9 milioni di euro.

"I due lotti erano e sono distinti, da una parte l’Rta che era in concordato preventivo ma già aggiudicata nel 2018, e dall’altra l’hotel, un fallimento e di cui non è stata posata nemmeno una pietra, aggiudicato lo scorso inverno. La volontà dell’amministrazione comunale era quella che i due lotti andassero avanti di pari passo e così è stato. Gli investitori che sono subentrati al fallimento dell’albergo, hanno rilevato anche la proprietà dell’Rta e porteranno avanti il progetto insieme, includendo le due strutture sotto un’unico cappello" dice con soddisfazione Leonardo Paoletti, sindaco di Lerici. "L’amministrazione è pronta a lavorare al progetto presentato dagli investitori per ottenere la trasformazione dell’intera area, Tra hotel e zona verde circostante, ed anche qualche soldo per interrare il parcheggio della Vallata. Il progetto in visione all’amministrazione prevede infatti una gestione unica di hotel ed appartamenti in termini ricettivi dove l’hotel si posizionerebbe in una fascia alta, che manca al nostro territorio, con almeno 100 camere e servizi annessi usufruibili anche da clienti esterni. Invece i 49 appartamenti dell’Rta andrebbero a corredo dell’offerta, per soddisfare i clienti con esigenze diverse dall’hotel o per soggiorni più lunghi.

"Nella nostra provincia manca totalmente l’offerta per un target alto di clientela che quindi si sposta su altre località. Ma non si tratta solo di turismo vacanziero. Penso a una location dove fare convegni o meeting dirigenziali di un certo livello che è davvero impensabile che il nostro territorio non accolga", spiega Paoletti, che punta alla risoluzione del nodo Venere Azzurra già dallo scorso mandato. "L’albergo – prosegue il sindaco ospiterà anche un ristorante, una Spa, una sala congressi, servizi sportivi, accessibili anche da clienti esterni alle camere, e potrà arricchire la sua offerta anche con gli appartamenti dell’Rta". Questo andrà di pari passo con l’intervento sul parcheggio della Vallata che dovrà essere interrato soddisfacendo così due necessità complementari: più posti auto e una ritrovata area verde: "E’ ovvio che un hotel di lusso non possa affacciarsi su un parcheggio a raso grande quanto un campo da calcio. E’ volontà dunque dell’amministrazione cooperare con il privato per arrivare a questo obiettivo caro a entrambe, con investimenti condivisi".

Il progetto non è ancora definitivo, ma è un obiettivo concreto a cui si inizia a lavorare con la prospettiva di uno sviluppo della zona e non per mera speculazione. "Chi ha rilevato l’area ha intenzioni serie e ben costruite, è una società solida che fa investimenti di questo tipo in altre zone d’Italia e per noi significa rivedere il piano di sviluppo turistico. Sarà il primo passo per altri investimenti simili in tutta la provincia. L’amministrazione sarà lieta di collaborare con la proprietà per realizzare una struttura utile alla comunità, cosicché quello che oggi è un cimitero di progetti torni ad avere vita propria e dia lustro a tutto il territorio".

Valeria Antonini