REDAZIONE LA SPEZIA

Tutta l’arte di Sarenco. Al Camec l’esposizione’La platea dell’umanità’

Focus sulla sua attività di poeta visivo, fotografo, regista ed esploratore. La presentazione del catalogo con le opere. Ingresso libero, inizio alle 17.

Tutta l’arte di Sarenco. Al Camec l’esposizione’La platea dell’umanità’

Poeta visivo, performer, esploratore, regista, editore, fotografo, organizzatore, fra le figure più dotate, attive, imprevedibili ed esplosive della ricerca artistica contemporanea in Italia e nel mondo. Al secolo Isaia Mabellini, Sarenco (scomparso nel 2017) è il protagonista della grande mostra in corso al Camec di cui oggi, alle 17, con ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili, verrà presentato il catalogo dato alle stampe dalla Fondazione Sarenco. Il volume, bilingue italianoinglese, con progetto grafico di Claudia Capelli, documenta l’intero novero delle opere esposte ed il progetto espositivo ‘Sarenco. La platea dell’umanità’, curato da Giosuè Allegrini ed ideato da Oriano Mabellini, fratello dell’artista e presidente della Fondazione a lui intitolata. Accoglie inoltre saggi dello stesso Giosuè Allegrini, Achille Bonito Oliva, Bernard Heidsieck, Oriano Mabellini, Enrico Mascelloni, oltre all’ultima intervista di Sarenco, rilasciata a Claudia Capelli.

Chiude la ponderosa pubblicazione la sezione degli apparati, che dà conto della poliedrica attività esercitata dall’artista lombardo in tutti gli ambiti culturali. È questa l’occasione per poter incontrare o ritrovare il lavoro di un artista straordinario, che il curatore Giosuè Allegrini, autore dell’ampio ed esaustivo saggio introduttivo in catalogo dal titolo ‘Sarenco, poetagenio dell’arte totale’, definisce "geniale, ironico, affascinante, parimenti beffardo, dissacrante e acutamente trasgressivo, ma anche formidabile performer, infaticabile esploratore, regista esplosivo, esoeditore implacabile, fotografo audacissimo, come pure organizzatore proteiforme di eventi culturali in Italia e all’estero". Durante l’incontro, che vedrà la partecipazione di Giosuè Allegrini e Oriano Mabellini, sarà proiettato un film, che permetterà di conoscere anche il Sarenco regista (ha pubblicato oltre quaranta libri e realizzato quindici pellicole).

m. magi