REDAZIONE LA SPEZIA

"Troppe antenne". Scatta la petizione

A Follo i gruppi d’opposizione raccolgono le firme contro i tanti dispositivi installati sul territorio .

"Troppe antenne". Scatta la petizione

Da sinistra, Giorgio Cozzani e Felicia Piacente (Forza Italia) e Sandro Bertoni (Cittadini in Comune) nel gazebo per la raccolta di firme contro le antenne

Una raccolta firme da presentazione in una petizione contro l’ormai continuo fiorire di nuove antenne sul territorio comunale. A organizzarla, ieri nel corso della fiera di San Martino a Follo, i gruppi di opposizione consiliare, Forza Italia e Cittadini in Comune. Giorgio Cozzani, Felicia Piacente e Sandro Bertoni hanno accolto i cittadini nel gazebo e spiegato le motivazioni alla base della petizione popolare. In poco più di un anno, nella sola Pian di Follo sono state installate due antenne – in via San Martino e in via Sant’isidoro – mentre una terza potrebbe essere installata a breve in via Gramsci.

Una situazione che ha spinto le opposizioni a unirsi. La petizione, sottoscritta da molti cittadini, chiede "che non vengano rilasciate, da parte delle autorità competenti, autorizzazioni e pareri favorevoli a nuove antenne ne modifiche di quelle esistenti senza un parere sanitario delle Asl competente o istituto pubblico con adeguate competenze scientifiche in materia", sottolineando come non sia stato "ancora pubblicato il decreto che deve definire come calcolare i nuovi limiti di emissione dei campi elettromagnetici e non è chiaro se venga rispettata la norma tecnica Cei 211-10 transitoriamente applicabile. Il quadro normativo tecnico e scientifico delineato configura la necessità di applicare il principio di precauzione". "Una terza antenna a pochi metri dalle precedenti rappresenta per la popolazione l’ennesimo motivo di preoccupazione sanitaria e per i gruppi di opposizione la conferma di quanto questa amministrazione sia lontana dal seguire i doverosi percorsi di tutela della salute della comunità follese" fanno sapere i promotori della petizione.

Matteo Marcello