
Il Terminal crociere ha fatto ieri da teatro dell’evento "Avanti insieme per cambiare Spezia" organizzato dalla lista "Toti per Spezia" che - sotto il cappello Liguria al centro - correrà alle prossime elezioni comunali a sostegno della candidatura a sindaco di Pierluigi Peracchini, nella coalizione di centrodestra. La sala era gremita di fans; non mancavano i curiosi. Gli assessori comunali spezzini del movimento che fa riferimento al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Kristopher Casati, Manuela Gagliardi, Genziana Giacomelli e Luca Piaggi – hanno fatto il punto sul loro mandato e sul futuro. È intervenuto anche il sindaco Pierluigi Peracchini, ha chiuso Toti
I lavori sono stati aperti dal coordinatore provinciale di Cambiamo! Loris Figoli. Subito il saluto dei consiglieri comunali uscenti, Oscar Teja, Paolo Messuri, Andrea Biagi ed Enzo Ceragioli: hanno raccontato la loro esperienza; due, Biagi e Ceragioli, hanno annunciato di non candidarsi. A seguire gli interventi degli assessori regionali Giacomo Giampedrone, Ilaria Cavo e Marco Scajola, del coordinatore e consigliere regionale Angelo Vaccarezza e del consigliere Giovanni Boitano. Giampedrone, annunciato da Vaccarezza come ’padrone di casa’, ha commentato: "Abbiamo fatto qualcosa di impensabile 5 anni fa, riuscendo a vincere dopo decenni alla Spezia. Abbiamo lavorato tanto, mettendo insieme le energie migliori per cambiare la città. Non è stato un caso: ci vogliono visione e impegno, solo così i risultati arrivano. Il Parco delle Mura è un esempio per tutti. Ora ci rimettiamo al lavoro per continuare a migliorare Spezia".
Peracchini ha rilanciato il leit motiv: "Nel 2017 ho trovato una città senza speranza, sfiduciata, umiliata: non soltanto perché c’era una raccolta rifiuti senza controllo... Soprattutto perché mancava proprio l’orgoglio e il senso di appartenenza alla città. Oggi non è più così". E via ad elencare i "fatti". A chiudere il presidente Toti. "In Liguria la nostra coalizione è arrivata al 50% dei consensi, segno che in 5 anni del nostro Governo si è aggiunto un 20 per cento di cittadini che hanno lo stesso nostro modo di vedere la regione. La nostra Lista Arancione dà un valore aggiunto alla coalizione ed è così che vogliamo continuare: a fare da tessuto connettivo e a essere il motore e il promotore del cambiamento. Mi auguro che visto tutto il lavoro fatto e che deve poter continuare Pierluigi Peracchini passi al primo turno. Saremo al suo fianco".
La lista non è stata ancora ufficializzata (deve essere presentata entro 12 maggio, 30 giorni prima delle elezioni). Fervono le tessiture per ’arruolare’ i candidati. Saranno 32. Sicura la riconderma dei consiglieri uscenti Teja, Messuri ed Emanuele Corbani; in corsa anche gli assessori Gagliardi, Casati, Piaggi. New entry sicure: Claudio Delvigo (ex sindaco di Borghetto), Francesco Nobile (presidente di Gesticond), Barbara Pettinati (funzionario Inail), Antonio Mazzei (imprenditore edile), Marino Tomà (rappresentante farmaceutico).