
Ci hanno abboccato in 25mila, sognando l’avventura solitaria alla vista della foto e alla lettura della promessa-sfida. L’immagine è quella di Torre Scola, la storica fortificazione costruita nei primi anni del XVII secolo che svetta sul mare in fregio all’omonima punta dell’isola Palmaria, presentata, nella circostanza, come un castello sopra uno scoglio perso in mezzo a mare.
La promessa è quella di guadagnare 40mila dollari se si supera la sfida: restare soli per 30 giorni nel sito, senza elettricità, internet alimentandosi col frutto della pesca. La proposta è partita con un twitt a firma di Trevor Donovan, modello e attore statunitense. Ma lui non c’entra niente. Una bufala nella bufala. Che, però, è valsa, attraverso il Web, ad incuriosire e far sognare 25mila persone che hanno interagito con l’autore del tweet, riaccendendo, complice il rilancio della fake-news su organi di stampa nazionali, i riflettori sull’ex presidio militare voluto dal Senato della Repubblica di Genova a protezione delle coste e dei borghi del golfo. "Una vedetta sul mare, una fortezza-batteria, a pianta esagonale, capace di tenere alla larga, a colpi di cannone, flotte con progetti di conquista" evidenzia l’architetto Fabio Borghini che ha studiato a fondo il complesso monumentale, realizzando un corposo saggio. Questo, come è noto, off limits: l’approdo è consentito solo ai militari della Marina che si occupano della manutenzione del fanale posto sulla sommità della torre. Nel 1915 Torre Scola, esaurita la funzione militare, rischiò di essere demolita. Il progetto fu sventato da un esposto di Ubaldo Mazzini, ispettore ai monumenti. Tra il 1976 e il 1980 la struttura è stata teatro di interventi di restauro e di consolidamento. Resta una splendida testimonianza di architettura militare, capace di ’restituire’ la memoria delle epoche passate di stimolare la fantasia. Non solo quella indotta dal fake-tweet ma anche di culturi dell’arte. Come il regista e cantante lirico Angelo Smimmo che già tre anni fa, transitando in barca davanti al Torre Scola, disse agli amici che erano con lui: "Sarebbe una splendida location per un concerto, con le barche attorno a mo’ di platea. Possibile che nessuno ci abbia mai pensato?". Ora qualcuno che ci pensa c’è...
C.R.