REDAZIONE LA SPEZIA

Tornano le lampare all’acciuga: "Stagione chiave per la Liguria"

La pesca delle acciughe riprende in Liguria, un momento fondamentale per il comparto ittico locale. La stagione offre ai consumatori prodotti freschi e di stagione, ma la tracciabilità rimane un problema.

E’ arrivato il tempo delle acciughe. Dopo mesi di fermo tornano a uscire in mare i pescherecci per inseguire i banchi del tradizionale pesce ligure tornato a ’frequentare’ i nostri fondali. Un momento importante per il comparto ittico come sottolinea Daniela Borriello, responsabile Coldiretti Impresa Pesca.

Cosa rappresenta questo momento?

"Dopo mesi di fermo le lampare al largo delle coste tornano a illuminare le notti liguri. La stagione che si apre adesso rappresenta per il comparto ittico ligure un momento fondamentale. L’acciuga è un pesce azzurro che vive in banchi e si avvicina alla costa solo in determinati periodi dell’anno. È inoltre una delle specie ittiche stagionali più importanti per le marinerie del Mediterraneo, specialmente per quella ligure".

Una buona notizia anche per i consumatori?

"Certamente. C’è la consapevolezza di consumare un prodotto buono, sano e di stagione. C’è una differenza abissale tra un pescato locale e uno d’importazione, che risente della scarsa tracciabilità".

Ma esiste la tracciabilità delle acciughe?

"Purtroppo, per ora il regolamento europeo non permette un’etichettatura chiara e trasparente, ma ci sono alcuni semplici parametri che, se presi in considerazione, possono aiutarci ad acquistare e mangiare in maniera consapevole. I mercati di vendita diretta dei pescatori liguri, come quelli di Campagna amica, ne sono lo strumento".