A novembre era stato colpito dal divieto di avvicinamento alla compagna, poi il rapporto si era riappacificato ed era tornato a casa da lei. Nel quartiere dei Vicci i vicini sapevano e quando l’altra sera hanno visto l’auto dell’uomo parcheggiata, hanno chiamato i carabinieri che si sono recati sul posto per effettuare un controllo. Hanno suonato alla porta e la donna, una spezzina settantenne, ha detto loro che in casa non c’era nessuno. I militari dell’Arma hanno però notato l’agitazione della donna nel rispondere e anche il comportamento anomalo del cane, che cercava di entrare nella camera con la porta socchiusa. L’uomo, anche lui settantenne, si era nascosto sotto il letto. Poiché ha contravvenuto il divieto, è stato arrestato e processato per direttissima. Il giudice Luisa Carta ha convalidato, ma anche rimesso in libertà l’uomo senza misure cautelari. Il suo avvocato difensore di fiducia Cesare Bruzzi Alieti chiederà ora la revoca del provvedimento restrittivo.
M.B.