
Giovane, studente e…pirata informatico (buono). È questo il profilo di Samuel Elia Albani, alunno dell’istituto commerciale e tecnologico ‘Fossati-Da Passano’ della Spezia, che con la sua squadra composta da un altro iscritto alla secondaria di secondo grado in arrivo da Pescia e quattro universitari dell’ateneo di Pisa ha vinto la CyberChalenge.IT. Una sfida speciale fra hacker etici che in questa speciale edizione condizionata dalla pandemia si è svolta interamente online. A colpi di mouse, 560 ragazzi di età compresa tra i 16 e i 23 anni si sono dati battaglia; suddivisi in 28 squadre, 26 delle quali in rappresentanza di università,hanno animato questa speciale competizione dopo essersi sottoposti a sedute di allenamento come fossero veri atleti. Il team della città della torre pendente di cui fa parte Albani, che si è piazzato sul primo gradino del podio davanti al Politecnico di Milano e all’Università di Verona, è stato selezionato e preparati dai docenti di Informatica ed Ingegneria Informatica pisani. Fra marzo e maggio, sono stati tre i mesi di corsi incentrati sulla gestione degli gli attacchi informatici su software, hardware e reti, e alla simulazione di un attacco ad un sistema. La gara ufficiale della CyberChallenge.IT, intitolata "Capture the flag", consiste in un rubabandiera virtuale durante cui ogni squadra è stata chiamata ad attaccare le infrastrutture informatiche degli avversari, proteggendo contemporaneamente la propria.
Per fare questo, è necessario essere un asso delle tecniche offensive e difensive nell’ambito della cifratura, della gestione dei server e dell’analisi di codice sorgente. Per Samuel Elia, questa manifestazione organizzata dal Cini, consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica, in collaborazione con il comitato nazionale per la ricerca in cybersecurity e con il supporto del Ministero della Difesa e del Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica potrebbe avere un seguito. Dopo la sfida tricolore, è in via di definizione il "TeamItaly", la squadra nazionale di Cyberdefender, che dopo essersi piazzata lo scorso anno al secondo posto parteciperà anche quest’anno alla European Cybersecurity Challenge.
Chiara Tenca