
L’iniziativa organizzata dal comitato ’Palmaria sì Masterplan no’ (foto d’archivio)
Non si smette mai di parlare dell’isola. E quest’evento non fa eccezione, anzi. L’uscita in programma oggi dalle 18.30 alle 21 a bordo della motonave Albatros, è l’ennesima lancia che il movimento Palmaria sì Masterplan no spezza a favore del gioiello degli spezzini. "Gli incubi aste e stabilimento del Carlo Alberto non sono finiti, quindi noi continuiamo con le iniziative" annunciano tramite la portavoce Giorgia Lombardi. Ed ecco che con una mail (all’indirizzo [email protected]) – o una chiamata – al recapito 351 3824018 - , al costo di 15 euro per gli adulti e di 5 per i bambini, aperitivo incluso, si potrà partecipare a "Un tramonto, un’isola, un sogno da difendere". Si navigherà al calar del sole nell’arcipelago, si brinderà, si ascolterà la musica dal vivo e si assisterà alla premiazione del concorso 2025 "Palmaria SÌ – Voci e visioni dalla Palmaria: un’isola da raccontare". Il contest ha visto gareggiare poeti e fotografi di ogni età, chiamati a tradurre in scatti e versi il dialogo intimo tra l’isola e chi la attraversa, come a definire uno speciale racconto di viaggio interiore. "Le risposte – continua Lombardi – sono state travolgenti; siamo andati anche nelle scuole e i più piccoli hanno realizzato lavori bellissimi, con i vincitori capaci di onorare tanto la tradizione, quanto la bellezza dell’isola. Vogliamo ribadirlo: la Palmaria non è un prodotto. E le innumerevoli mail di ringraziamento per tutto quello che facciamo per l’isola ci confermano che per gli spezzini, ma anche per chi arriva da fuori, questo luogo è scrigno di memoria collettiva, natura, vita vissuta e ricordi". I progetti continuano: il movimento ha partecipato al bando di Parallelamente, nell’ambito del festival della Mente, con i legni spiaggiati portatori di poesie ed entro la fine del mese promuoverà una giornata di pulizia collettiva.
Chiara Tenca