CLAUDIO MASSEGLIA
Cronaca

Va in tilt il sistema internet di Atc, stop al rinnovo degli abbonamenti

La Spezia, problema risolto dopo due giorni di blackout. "Danno da 10mila euro. In funzione la sede di piazza Chiodo"

Una fermata del bus Atc alla Spezia

La Spezia, 11 aprile 2024 – I primi ad accorgersi di quanto stava succedendo sono stati gli studenti: uno dopo l’altro martedì non sono riusciti a rinnovare l’abbonamento mensile di Atc con il servizio online sul sito dell’azienda o dall’applicazione dello smartphone, tipologie ’preferite’ dalle giovani (e più tecnologiche) generazioni. Ma analogo disagio è capitato alle centinaia di utenti che si sono rivolti alle edicole autorizzate all’emissione di titoli di viaggio. Per tutti la risposta è stata la stessa, apparsa sul monitor del pc: ’errore tecnico’, impossibile quindi accedere al servizio online. Niente rinnovo quindi, con all’orizzonte per molti l’incubo di non poter utilizzare i bus.

A causare il disagio è stato un problema al server della ditta specializzata che gestisce i servizi online di Atc: sono stati gli stessi tecnici dell’azienda di trasporto spezzina a segnalare il problema alla ditta che si è subita messa al lavoro per sistemare le cose, tornate poi alla normalità ieri pomeriggio verso le 16.30 quando il servizio online ha ripreso a funzionare. Nel frattempo però qualche danno per strada era rimasto.

"Nella sola giornata di martedì – spiegano da Atc – l’impossibilità di rinnovare gli abbonamenti ci ha portato un danno di almeno 10mila euro. Fortunatamente la maggior parte degli studenti (i cui titoli di viaggio scadono proprio in questi giorni) aveva già rinnovato domenica sera, quando abbiamo registrato un incasso di 20mila euro". Nessun problema invece nell’ufficio Atc di piazza Chiodo visto che i server interni dell’azienda di trasporto erano perfettamente funzionanti. "Tanti utenti si sono andati a fare l’abbonamento lì, non si sono registrate code", così come sui bus i controllori non hanno dovuto sanzionare nessun passeggeri trovato con il titolo di viaggio scaduto.

Claudio Masseglia