Un silenzio durato 5 anni. Tanto è passato dall’ultima esperienza politica di Juri Michelucci con come consigliere in Regione Liguria all’uscita di scena che ha interrotto un percorso politico iniziato nel 1996. Attraversando varie correnti: da Rifondazione Comunista, Partito Democratico e infine Italia Viva. Adesso il sarzanese, iscritto al partito renziano, si è rimesso in cammino fissando l’obiettivo finale al 2028 quando la città tornerà al voto per le amministrative e cercherà di entrare nella corsa a sindaco. Per ora non ha loghi, nessun simbolo ma soltanto il nome del movimento civico: Grande Sarzana.
"Intanto chiariamo una cosa. Non me lo ha chiesto nessuno ma ci ho pensato da solo. E’ passato un po’ di tempo e la passione prima o poi torna fuori anche se in realtà ho sempre lavorato dietro le quinte per sostenere i vari candidati di Italia Viva".
Chiusa la parentesi regionale Michelucci è tornato al suo lavoro in Confesercenti con un occhio alla vita politica soprattutto cittadina. Cosa sta osservando?
"Sarzana la vedo impoverita – prosegue Michelucci – lontana dalla crescita occupazionale e isolata non soltanto nelle infrastrutture ma anche politicamente soprattutto dopo che l’amministrazione in carica ha perso il supporto di Toti. Siamo tagliati fuori dal turismo e anche dal punto di vista della sicurezza stanno emergendo tante difficoltà. Se un tempo il problema principalmente era sentito nelle periferie ora è forte anche in pieno centro storico".
Siamo nell’estate 2025 e al voto manca tanto tempo. Non è un’uscita un pò troppo anticipata?
"Devo costruire un movimento civico – continua – ovviamente parlando anche con le forze di centro sinistra. Però intanto è necessario parlare con i cittadini, i prossimi votanti che magari non sanno neppure chi sono".
Ha già messo in conto l’abbinamento gastronomico alla minestra riscaldata?
"Certamente, qualcuno lo dirà. Però intanto voglio confrontarmi con i concittadini e portare avanti un progetto che non è soltanto l’erba alta o la fossetta otturata. Per questo occorre partire in anticipo".
Qualcuno ha commentato la sua volontà di rientrare in prima persona in politica?
"Non ho ancora fatto annunci ufficiali – conclude Juri Michelucci – ma ne sto parlando con amici e persone vicine. Alcune delle quali come del resto il sottoscritto fuori dai giochi della politica. Mi piacerebbe riuscire a coinvolgerle, poi vedremo nei prossimi mesi cosa abbiamo costruito e se il progetto può avere un seguito. Intanto si parte".
Massimo Merluzzi