Inps interviene sulla vicenda del gelataio spezzino che, nei giorni scorsi, ha raccontato la sua esperienza legata all’accesso ai contributi del Salva Italia. Al centro della questione sollevata c’erano problemi nell’ottenere quanto richiestto. Ora Inps risponde facendo chiarezza.
"Vorremmo sanare – spiega una nota dell’Ufficio Relazioni con i Media di Inps – un evidente errore interpretativo della nostra comunicazione da parte degli utenti, confermando allo stesso tempo quanto già ipotizzato dal signor Luca Lucchesi nel corso dell’intervista".
Le richieste di entrambi i titolari della gelateria "sono state effettivamente accolte, ma il pagamento relativo al signor Lucchesi non è andato a buon fine perché lo stesso, contrariamente alle disposizioni normative vigenti, ha indicato un Iban di cui non è titolare ma solo delegato". "In ogni caso – prosegue Inps – un funzionario della Sede ha provveduto a contattare il signor Lucchesi e lo ha informato del fatto che deve provvedere, direttamente o tramite il patronato a cui si era rivolto per presentare la domanda, a comunicare un Iban corretto, ovvero di cui risulti intestatario"