Uno scontro a due per Riomaggiore: da una parte il sindaco uscente, Fabrizia Pecunia, che cerca il bis con la lista civica ‘Cittadini in Comune’, forte dell’appoggio di tutto l’arco del centrosinistra; dall’altra Edoardo Bonanini, giovane avvocato che si affaccia per la prima volta alla scena politica locale, che tenta il colpo con la lista ‘Insieme – Riomaggiore Manarola Volastra Groppo’ che mette assieme anime dal diverso orientamento politico. Due liste molto giovani, segno di un rinnovato interesse locale verso la politica, che sono già da giorni a caccia di voti per governare uno dei territori principali del Parco nazionale. Con Fabrizia Pecunia, concorrono alla carica di consigliere Roberto Andreoli, Lucrezia Angelini, Ilenia Atzori, Marco Bonanini, Davide Bozzo, Vittoria Capellini, Elisabetta Gasparini, Lorenzo Gasparini, Lorenzo Rollandi, e Carlo Zonza. Nella lista guidata da Edoardo Bonanini figurano invece Monica Galantini, Noemi Zolesi, Samuele Heydi Bonanini, Eugenio Bossi, Nicolò Giaccio, Giovanni Paganini, Luca Gasparini, Luca Pagliari e Cesare Scorza. Già depositati anche i programmi, consultabili sull’albo pretorio del Comune. La lista di Pecunia punta su rilancio e tutela dell’agricoltura, potenziamento dei servizi e governance dei flussi turistici. Bonanini punta su viabilità e valorizzazione del commercio, attraverso la redazione di un nuovo piano comunale, e dell’agricoltura. Tra gli obiettivi comuni, quello di risolvere il tema dello sversamento di liquami in mare.
CronacaPecunia cerca il bis. E con lei tutta la sinistra L’avvocato Bonanini tenta il colpo grosso