Un treno di polemiche. Il rincaro delle tariffe per i treni diretti alle Cinque Terre potrebbe tagliare drasticamente l’arrivo dei visitatori ceando problemi all’economia della costa. Ne parliamo con Viviana Cattani consigliere comunale spezzino del Partito democratico.
Il rincaro crea problemi?
"Nel mondo del turismo c’è preoccupazione perché le tariffe dei treni per le Cinque Terre, aumentate del 100% stanno portando cancellazioni e richieste di informazioni soprattutto nelle strutture periferiche e cittadine. Ma il sindaco Peracchini è silente e lontano dai problemi dei tanti operatori turistici che temono per il loro futuro. Ma in fondo senza nastri da tagliare il primo cittadino sparisce e non si prende carico di quanto rischia di accadere da qui a poche settimane".
Un tema che dovrebbe essere sollevato anche dalla Regione?
"Certo, invece la chiusura manifestata rispetto a una rivisitazione di quanto approvato rappresenta la mancanza di volontà di capire le esigenze del territorio e di assumere le necessarie modifiche per andare incontro alle esigenze dei turisti e delle attività economiche".
La politica cosa può fare?
"Siamo intenzionati a presentare un ordine del giorno per chiedere che il sindaco non firmi il protocollo e si adoperi per cambiare quanto deciso. Chiederemo inoltre che anche il consiglio comunale della Spezia si pronunci come hanno fatto Monterosso e Riomaggiore".