
L’avvocato del foro spezzino Enrico Di Martino che tutela la giovane commerciante cittadina
L’incubo si è ripresentato sotto casa. L’uomo che da oltre un anno sta perseguitando con la sua ingombrante presenza la giovane commerciante spezzina è tornato a farsi vivo pur senza riuscire ad avere contatti diretti con la donna anche grazie all’intervento dei carabinieri che lo hanno nuovamente arrestato e condotto in carcere a Spezia. La donna era quasi preparata all’incontro avendo saputo dai titolari di una pizzeria da lei frequentata di averlo visto girovagare nei pressi della sua abitazione. Ma sperava che le denunce e il carcere lo avessero in qualche modo calmato. L’uomo era libero da appena qualche giorno dopo l’arresto eseguito da parte dei carabinieri per la violazione del divieto di avvicinamento alla donna imposto dal giudice. L’istanza di scarcerazione presentata dal legale di Massimo Bazzoni era stata accolta dal giudice e così si è rimesso a cercare la donna girovagando nelle zone da lei frequentate. L’altra sera la donna, dopo essere stata messa in guardia da alcuni amici titolari di un ristorante pizzeria dove si era fermata a cena insieme alla madre, lo ha intravisto in lontananza e dopo essere riuscita a entrare in casa senza farsi vedere, seppur terrorizzata è riuscita a contattare il suo avvocato Enrico Di Martino che ha avvisato i carabinieri che lo hanno arrestato e condotto a Villa Andreino su disposizione del sostituto procuratore Claudia Merlino. Una vicenda estremamente delicata quella che sta vivendo la titolare di un’attività commerciale in centro che da oltre un anno deve far fronte alla presenza ossessiva dell’uomo che era stato denunciato e sottoposto a misure cautelari con il divieto di avvicinamento. La misura non è stata un valido deterrente tanto che Bazzoni aveva continuato nel suo intento fino all’arresto. Nei giorni scorsi l’accoglimento dell’istanza di scarcerazione lo ha rimesso in libertà.
Massimo Merluzzi