“Se il Golfo dei Poeti non vuole diventare il Golfo delle spiagge chiuse è urgente fare una profonda revisione a tutto il sistema fognario, da Portovenere a Lerici e soprattutto capire se il depuratore degli Stagnoni è in grado di assorbire i picchi di utenza senza andare in emergenza e attivare eventuali bypass che scaricano a mare” è la posizione dei circoli di Legambiente della Spezia, Lerici e Val di Magra alla luce dell’evoluzione della vicenda dei casi di rotavirus che hanno portato alla chiusura delle due spiagge della Venere Azzurra e di San Terenzo. “Il caso Lerici rappresenta quello che non deve accadere in un comprensorio che vuole sempre più puntare sul turismo: una rete fognaria con numerose perdite e un sistema di depurazione a nostro avviso inadeguato, sottodimensionato e a quanto pare malfunzionante”.
Cronaca"Lerici: Legambiente chiede revisione sistema fognario"
"Lerici: Legambiente chiede revisione sistema fognario"
Legambiente della Spezia, Lerici e Val di Magra chiede una revisione profonda del sistema fognario e del depuratore degli Stagnoni, per evitare che il Golfo dei Poeti diventi il Golfo delle spiagge chiuse. Emergenze causate da rotavirus hanno portato alla chiusura di due spiagge.
Potrebbe interessarti anche
Cronaca
Una pianta per ogni bambino nato. Piano per migliorare il verde urbano
Cronaca
Un cartellone per tutti i gusti. L’Astoria svela la stagione di prosa
Cronaca
Fumata nera per il Picco. La partita Spezia-Pisa rischia di giocarsi a Cesena
Cronaca
Scopri stelle e galassie a La Spezia: 'Benvenuto Autunno' con Iras
Cronaca
Salvate dai bagnanti a Porto Venere: tre giovani turiste rischiano di annegare