Il mio ha 13 anni tra pochi giorni. La compagna di banco lo chiama ’Il Selvaggio’, per via di quel covone che si porta a spasso al posto dei capelli. Ha un’andatura incerta: a volte pare che voli, altre zampetta sulle punte come un insetto. L’ultimo libro che ha letto è ’L’evoluzione della specie’ di Darwin. Il suo film preferito è ’The Hateful Eight’ di Tarantino. Da grande farà il chimico. O forse il pianista. O forse tutte e due, a giorni alterni. E intanto prepara meticolamente il suo viaggio dei sogni, destinazione l’America. Presto lo perderò, li perderete, perché così vuole la vita. Perché così è da millenni. E ’perdere’ un figlio, lasciarlo volare, è il mistero che ci salva. Lo strazio che ci preserva.
CronacaLe piccole cose che ancora non sapete