
In bilico fra nettare e bronzo La mostra ’Tra papaveri e dei’ Viani e Neri, estri a confronto
‘Tra papaveri e dei’, c’è il nettare e il bronzo... di due artisti. Il titolo della mostra di pittura e scultura che inaugura oggi alle 18.30 – con un rinfresco – nella Sala Mantero di Porto Venere, con protagonisti due personaggi del territorio. Un pittore con grande esperienza come Luciano Viani e uno scultore lanciatissimo, Valerio Neri. Partendo da quest’ultimo, trentaseienne dalle origini romane che si è diplomato al liceo artistico Cardarelli della nostra città (con indirizzo di scultura naturalmente) e ha conseguito la laurea triennale all’Accademia di belle arti di Carrara in arti multimediali e poi quella magistrale, in scultura, partecipando a mostre di carattere nazionale internazionale – sia con opere scultoree che pittoriche – aggiudicandosi anche il terzo premio al concorso Mannucci di Arcevia nel 2021. Dopo la borsa di studio interna all’Accademia, finalizzata alla realizzazione di una scultura in marmo, opera d’arte pubblica in memoria di Dante Alighieri, collocata in seguito sulla via Francigena nel territorio di Avenza, lo scorso anno ha proseguito unicamente il suo percorso creativo nello Studio Artistico Ponte di Ferro di Carrara.
Diverso il discorso su Viani, che diplomato nella stessa scuola negli anni Settanta, vanta una vasta attività espositiva con oltre 500 personali in diverse città italiane ed estere. Le sue opere si trovano in sale comunali, chiese, pinacoteche, biblioteche, accademie e in collezioni private in tutto il mondo, ma è pure dalla sua scuola che trae grande soddisfazione. "Con tantissimi iscritti, di tutte le età – dichiara il maestro –, nell’associazione Accademia del Colore. Una gioia vederli all’opera". Viani esporrà oltre ai suoi storici noti dipinti di papaveri, le ultime sue produzioni, che riguardano degli stupendi alberi rossi. "Presenterò oltre un anno di miei lavori – dichiara invece Neri, che scolpisce principalmente con il marmo e il bronzo – . Il mio stile è frutto di una ricerca di tipo figurativo che non ha paura di mostrare i procedimenti di costruzione e estrazione dei volumi plastici". ‘Tra papaveri e dei’ rimarrà aperta con ingresso libero fino al 25 agosto, tutti i giorni, con orario 18-19.30 e 21-23, in modo che anche i turisti possano avere il piacere di visitarla.
Marco Magi