
’Immaginaria’ chiude la seconda edizione del ’Trac festival’ allo Chapiteau del Pin
‘Immaginaria’ è un mondo in cui tutto è possibile, fatto di corde, valigie e libri. ‘Immaginaria’ è l’ultimo spettacolo della seconda edizione del ‘Trac Festival’, che si svilupperà oggi, nello Chapiteau del Pin, alle 17.30. Ad abitare quel mondo un buffo personaggio: ai suoi occhi tutto è semplice, e riesce così a dar vita a realtà incredibili, divertendosi a rendere reale la propria immaginazione, grazie ai suoi compagni di gioco, i libri.
Quante cose ci sono dentro a un libro? Un libro può contenere storie d’amore e di guerra, ricette e formule magiche. Può portare nel futuro e far rivivere il passato. Possiamo persino trovare dentro un amico immaginario. Aprire un libro vuol dire aprire la porta su mondi infiniti. Basta lasciarsi guidare dalla fantasia. Gesti semplici che visti con gli occhi di un bambino si trasformano in spettacolari, e spettacolari acrobazie che riportano gli adulti allo stupore dei bambini. Nel mondo di un bambino tutto ha senso, unito dal filo unico della creatività.
‘Immaginaria’ nasce dal desiderio di portare in scena e rendere protagonista il libro. Non un libro in particolare, una storia, un racconto, ma l’oggetto libro in sé, come possibile contenitore di qualsiasi storia, qualsiasi idea, qualsiasi conoscenza. Il libro come chiave, che apre la porta su infiniti mondi. Il libro come amico, compagno e guida. Simbolo di cultura e di intrattenimento, di tradizione e di conoscenza, il libro è oggi messo in pericolo dall’avanzare della tecnologia e dalla crescente incapacità di concentrazione delle nuove generazioni, abituate a farsi abbagliare da uno schermo invece che a coltivare un immaginario personale.
Il linguaggio scelto per lo spettacolo è quello, universale, del corpo. Lo accompagna una marionetta a grandezza d’uomo. Compagna di giochi, di ballo e di acrobazie. L’umorismo, la poesia, l´improvvisazione con il pubblico e l’acrobatica aerea con corde sono gli elementi che riempiono il mondo di Maldimar. L’interpretazione è di Marta Finazzi, che ha ideato e creato lo spettacolo con Nicolas Benincasa (sua anche la composizione musicale e la scenografia), a cura del Teatro delle Foglie.
Info allo 0187 727521 e a [email protected], con biglietti al botteghino del Civico dalle 8.30 alle 12 e domani alla biglietteria del Pin, 90 minuti prima dello spettacolo, con ingresso da viale Mazzini.
Marco Magi