Alla fine tutti contenti, vincitori, secondo classificato e organizzatori. Dribblando allerte meteo e maltempo, il ’Giro della Lunigiana’ si è chiuso ieri ad Ameglia incoronando vincitore il francese Paul Seixas, davanti a Lorenzo Mark Finn che difendeva i colori della Liguria. Una vera sfida fra giovani campioni, assoluti protagonisti della gara e detentori del rispettivo titolo nazionale su strada e a cronometro, pronti ora a recitare il ruolo di protagonisti ai prossimi campionati europei di categoria, poi ai mondiali a fine mese. Nell’ultima tappa da Fivizzano ad Ameglia Finn era chiamato a recuperare i 6 secondi di ritardo dal francese accumulati nel corso delle tappe precedenti: dopo aver frantumato il record di scalata sulla salita di Montemarcello (che apparteneva al belga Evenepoel, terzo al Tour de France e due volte oro olimpico) i protagonisti del Giro si sono presentati insieme in volata sul traguardo, con vittoria di tappa di Finn e trionfo nella classifica generale per il francese. La volata del gruppo (con 43 secondi di ritardo) è stata vinta dal danese Orn-Kristoff. Emozione e felicità nelle parole di Finn a fine corsa. "Non ho rimpianti per come sono andate le cose – il suo commento – ho provato a dare tutto sulle salite, ma Saixas è stato bravo a seguirmi. Sono molto contento per aver vinto questa tappa". E non manca un ringraziamento ai tifosi "che lungo il percorso gridavamo il mio nome, sono felice del tifo ricebuto, mi hanno dato morale".
"Il 48° Giro della Lunigiana si è chiuso col sorriso e con la voglia di arrivare e combattere – sottolinea il direttore generale della corsa Lucio Petacchi – E’ stato un giro meraviglioso sotto il punto di vista tecnico e della sicurezza, malgrado l’incidente alla prima giornata: i ragazzi stanno bene, ringrazio tutti". Ad Ameglia Finn ha vinto in 2 ore 18 precedendo in volata Seixas, che si è aggiudato la classifica generale del Giro della Lunigiana in 6 ore 36 minuti e 48 secondi, 6 secondi in meno di Finn; al terzo posto Pavel Sumpik della Repubblica Ceca, quarto il polacco Patrik Goszczurny e quinto Andrea Bessega in gara con la maglia del Friuli Venezia Giulia. E ora appuntamento al 2025.
Claudio Masseglia