
Il Giorno del Ricordo. Consiglio comunale alla ’Botti’ dove radunavano i profughi
In occasione del Giorno del Ricordo, che si celebra il 10 febbraio per "conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe", l’amministrazione comunale ha organizzato una serie di iniziative che avranno luogo venerdì 9 febbraio per consentire la più ampia partecipazione degli studenti degli istituti scolastici. Alle ore 9 il sindaco Pierluigi Peracchini depositerà una corona in piazzetta Martiri delle Foibe - Villaggio Nazario Sauro in località Mazzetta nei pressi nel numero civico 143 di via Lunigiana. A seguire, alle ore 11, nella caserma “Ugo Botti” di Ruffino avrà luogo una seduta di consiglio comunale straordinario. Un luogo simbolo poiché proprio all’interno della “Regia caserma Ugo Botti” fu allestito il campo di raccolta profughi della Spezia. La seduta sarà aperta dall’Inno d’Italia eseguito dalla fanfara del comando interregionale marittimo nord, diretta dal primo luogotenente maestro Vito Ventre, e a seguire dall’intervento del presidente del consiglio comunale Salvatore Piscopo. Poterà i saluti il comandante interregionale marittimo nord ammiraglio di divisione Pierpaolo Ribuffo e al termine interverranno il sindaco Pierluigi Peracchini e il presidente dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – sezione La Spezia, Andrea Manco. Il consiglio comunale straordinario proseguirà con contributi a cura degli studenti del liceo musicale “Cardarelli” e dell’Isa 4 “Pellico Mazzini”. La mattina proseguirà con la consegna dei riconoscimenti agli studenti per la loro partecipazioni e ai vincitori della XXII edizione del concorso del consiglio regionale “Il sacrificio degli italiani della Venezia Giulia e Dalmazia: mantenere la memoria, rispettare la verità, impegnarsi per garantire i diritti dei popoli”.
Ieri mattina gli studenti spezzini Elvira Tiscornia del liceo classico Costa e Matteo Prencipe dell’Istituto Fossati-Da Passano, sono stati premiati nell’aula del consiglio regionale Sandro Pertini, a Genova, durante la seduta solenne del consiglio regionale dedicata al Giorno del Ricordo in memoria delle decine di migliaia di italiani dell’Istria, Dalmazia e Fiume che furono perseguitati, uccisi e costretti alla fuga alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il presidente del consiglio regionale Gianmarco Medusei ha avviato i lavori sottolineando l’importanza della legge 92/2004, che istituì, esattamente vent’anni fa, il Giorno del Ricordo.
Il 10 febbraio alle ore 10, infine, avrà luogo la cerimonia di intitolazione a Norma Cossetto della strada che dalla rotatoria tra via Fontevivo e via Angela Gotelli collega i nuovi edifici residenziali in via Fontevivo.