Il contributo di 15mila euro. I fratelli Paletti a Cozzani: "Scusa se ti metto fretta"

L’11 e 12 agosto 2022 la guardia di finanza intercetta le conversazioni. Il 13 agosto la giunta di Porto Venere delibera per l’ex cava della Palmaria.

Tra i ’favori’ a Matteo Cozzani contestati a Raffaele e Mirko Paletti, c’è un finanziamento di 15mila euro al partito politico di cui lo stesso Cozzani era esponente, mediante versamento effettuato il 6 settembre 2022, previa delibera da parte del Cda della società Filcasa, fiduciaria immobiliare lombarda spa, dei fratelli Paletti. L’11 agosto la guardia di finanza intercetta una conversazione telefonica tra Mirco Paletti e Matteo Cozzani in cui il primo dice: "Se avete bisogno di una mano... e quindi in maniera ufficiale possiamo darvi una mano... un aiuto economico... lo facciamo volentieri". Il 12 agosto Raffaele avvisa il fratello Mirko che il sabato successivo incontrerà il sindaco di Porto Venere. Di contro Mirko replica di aver già parlato a Matteo Cozzani ed aver manifestato a lui la disponibilità a finanziarli come famiglia. Raffaele aggiunge che deve parlare al sindaco di cose di lavoro. Il 13 agosto si è riunita la giunta comunale di Porto Venere la quale ha emesso la Dgc n° 137 avente ad oggetto "Convenzione urbanistica relativa a progetto per la riqualificazione dell’area ex cava Carlo Alberto - Richiedente società Palmaria Experience’ con la quale, tra le varie cose, viene approvato lo schema di convenzione allegato alla delibera che verrà stipulata tra la società dei fratelli Paletti Palmaria Experience srl e il Comune di Porto Venere, alla quale è subordinato l’efficacia del permesso di costruire. Il 30 agosto Cozzani segnala la necessità del bonifico di cui aveva parlato Mirko Paletti.

"Avremo l’esigenza di... se riuscite a farci il contributo perché dobbiamo paga... dobbiamo fermare gli autobus e gli autobus ci vogliono il pagamento anticipato. E riesci mica a farlo in giornata?". Raffaele Paletti: "Ma dimmi quant’è?". Cozzani: "Mirko mi aveva detto quindici che faceva". Raffaele Paletti: "Ah tu dici quella roba lì, scusami c....". Cozzani: "Sì". Raffaele Paletti: "Scusami, scusami e se non è in giornata al massimo domani mattina, dai va bene? Okay, okay. Guarda io glielo ho detti ai miei fratelli, dobbiamo farlo entro fine mese perché le elezioni ci sono tra quindici giorni, hai capito che ti voglio dire?". Cozzani: "Scusami se ti metto fretta ma è... ormai la campagna è già in tour". Dai riscontri bancari è poi emersa l’erogazione di 15mila euro a titolo di ’contributo elettorale’.

Massimo Benedetti