
Non c’è pace per la viabilità in bassa Val di Vara. Una frana si è abbattuta sulla provinciale 13 che collega Ceparana a Pian di Madrignano e attraversa Montedivalli, frazione di Podenzana. Una strada utilizzata da migliaia di residenti e imprese della piana di Ceparana che da ieri è chiusa a causa di uno smottamento nel tratto compreso tra il bivio per Montedivalli, in località Sant’Andrea, e Casa Borsi: la Provincia di Massa Carrara ha disposto la chiusura immediata dell’arteria al fine di monitorare al meglio il fronte franoso e programmare eventuali interventi di messa in sicurezza. Già nella tarda mattinata di ieri si è svolto un primo sopralluogo dei tecnici, e non è escluso che domani la strada possa essere riaperta qualora non dovessero emergere criticità. Certo è che la chiusura dell’arteria ha aggiunto ulteriori disagi alle croniche sofferenze che devono patire i cittadini della piana di Ceparana per raggiungere le altre località dello Spezzino. Con la chiusura della Sp13, per bolanesi e cittadini di Albiano in questi giorni l’unica strada ancora percorribile per raggiungere il resto del mondo rimane la statale 330 del Buonviaggio, nelle scorse settimane finita nel mirino degli automobilisti a causa delle preoccupazioni suscitate dalle vibrazioni generate dal transito dei mezzi sul cavalcavia che sovrasta l’autostrada A12. Proprio i lavori di manutenzione al sovrappasso dovrebbero essere realizzati tra la metà e la fine di questo mese. Le opere commissionate da Salt dovrebbero portare, secondo indiscrezioni, alla chiusura della strada per alcune notti (con transito consentito esclusivamente ai mezzi di emergenza), per permettere una maggior sicurezza degli operai nel cantiere ma anche con l’obiettivo di ridurre i disagi alla comunità.
Tuttavia, con la chiusura notturna della statale, proprio la Sp13 tra Ceparana e Pian di Madrignano (quella chiusa da ieri a causa della frana) diventerà a sua volta unico collegamento tra la piana di Ceparana e il resto del territorio spezzino.
Insomma, una situazione non certo ottimale per la viabilità della bassa vallata. Le preoccupazioni sul cavalcavia che sovrasta l’autostrada A12, situato lungo la statale 330 a Ceparana, avevano portato cittadini e istituzioni a scrivere a Salt e Anas per avere rassicurazioni. Queste ultime sono arrivate poche settimane fa, dopo il pressing di Regione Liguria: secondo i tecnici di Salt, che hanno escluso criticità di tipo statico "le vibrazioni rilevabili in concomitanza al passaggio di veicoli pesanti, sono dovute allo schiacciamento più pronunciato di alcune delle mattonelle di neoprene costituenti gli appoggi della soletta di transizione presso la spalla del cavalcavia lato La Spezia". Da qui la necessità di intervenire con opere di manutenzione.
Matteo Marcello