Fra sdegno e solidarietà. Il centrosinistra chiede le elezioni anticipate: "Bisogna voltare pagina"

Pd, Lista Sansa, Linea Condivisa e M5S parlano di "fatti molto gravi". Il sostegno arriva dalla Lista Toti e dagli assessori della giunta regionale. "Venga fatta subito chiarezza, siamo certi della sua estraneità ai fatti".

Fra sdegno e solidarietà. Il centrosinistra chiede le elezioni anticipate: "Bisogna voltare pagina"

Fra sdegno e solidarietà. Il centrosinistra chiede le elezioni anticipate: "Bisogna voltare pagina"

Un coro di reazioni da ogni schieramento alla notizia bomba che ieri ha monopolizzato la scena politica ligure e nazionale. Agguerrito il fronte del centrosinistra. "Un’ inquietante modalità di fare politica e di amministrare la cosa pubblica. Riteniamo che Toti si debba dimettere e che si torni a votare" le parole dei dem spezzini. L’europarlamentare dem Brando Benifei parla di "scenario gravissimo" e chiede di "fare al più presto per il bene della Liguria e dei liguri. Il quadro che emerge suscita preoccupazione". Ferruccio Sansa parla di "cortocircuito tra denaro e potere" e di "enorme conflitto di interessi". Roberto Centi, consigliere regionale della Lista Sansa chiede il voto anticipato. "Un intreccio che getta vergogna su tutta la regione. Queste notizie ci lasciano attoniti: ora andiamo a votare".

Richiesta che arriva anche da Sinistra Italiana Liguria – Alleanza Verdi Sinistra. "Azzeriamo l’attuale sistema arrivando a elezioni anticipate". Il Movimento 5 Stelle si unisce al coro. "Una ferita alla democrazia. Con il presidente Giuseppe Conte ci rivolgiamo ai cittadini: andiamo a votare in massa" sostengono i parlamentari Roberto Traversi e Luca Pirondini, con i consiglieri regionali Fabio Tosi e Paolo Ugolini, e Fabio Ceraudo, Stefano Giordano, Federica Giorgi, Stefania Scarone e Lorenzo Trucco. Tosi e Ugolini chiedono "le dimissioni della giunta regionale". Anche per la capodelegazione al Pe Tiziana Beghin "Toti si deve dimettere da ogni incarico pubblico". "Toti è stato protagonista dello smantellamento della sanità pubblica" dice il segretario nazionale di Prc Maurizio Acerbo con Claudia Rancati e Jacopo Ricciardi. Gianni Pastorino, Filippo Bruzzone e Rossella D’Acqui (Linea Condivisa) annunciano. "Ora serve un’alleanza di governo che mandi via il centrodestra".

Vicinanza a Toti arriva invece dalla Regione Liguria. "Siamo vicini al nostro presidente, auspichiamo che venga fatta chiarezza al più presto e che possa così dimostrare la sua totale estraneità ai fatti contestati" il pensiero del vicepresidente Alessandro Piana (che sostituisce pro tempore Toti), gli assessori della Giunta, la coordinatrice della Lista Toti Ilaria Cavo e Alessandro Bozzano, della stessa lista.

Se il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini non commenta, lo fa Francesca Sturlese, che ha raccolto il testimone da Matteo Cozzani a Porto Venere. "Ho letto cose che mi lasciano interdetta, come che la giunta uscente abbia favorito due imprenditori non esercitando il diritto di prelazione, ma il Comune non aveva i 900mila euro necessari. I nostri uffici hanno lavorato in maniera ineccepibile, sono estranea ai fatti e non è la prima volta che la giunta non ha esercitato il diritto di prelazione".

Dall’opposizione, commenta la consigliera Francesca Sacconi. "Premesso che ognuno è innocente fino all’ultimo grado di giudizio, dei dubbi erano venuti anche a noi e rimango rammaricata del fatto che il Comune avrà delle ripercussioni, così come il territorio".

Chiara Tenca