
A sinistra, una panoramica dall’alto delle fondamenta del nuovo ospedale, realizzata con il drone. A destra, operai al lavoro all’interno del cantiere del Felettino
Il cantiere per la realizzazione del nuovo ospedale corre veloce, ma slitta in autunno il maxi finanziamento che la Felettino hospital service, società della Guerrato, avrebbe dovuto ottenere dalle banche in estate per pagare i lavori di costruzione del nosocomio che saranno realizzati da un’azienda. Quest’ultima sarà annunciata a fine luglio, con circa un mese di ritardo rispetto agli auspici espressi lo scorso maggio dal commissario straordinario dell’opera, Fabrizio Cardone. Situazioni che, secondo quanto trapela da Regione Liguria, non dovrebbero comportare ritardi nella consegna dell’opera tanto attesa dagli spezzini.
Nei giorni scorsi, Asl5, dopo un confronto con Ire, ha approvato la proposta presentata dalla società appaltatrice per l’ulteriore differimento del termine per la sottoscrizione del contratto di finanziamento e della Convenzione presentata dal concessionario lo scorso maggio. Questo, in virtù dell’incontro dello scorso 13 giugno in Regione tra il concessionario, il suo advisor economico-finanziario Pwc e l’istituto bancario finanziatore Unicredit, nel quale sia la banca che l’advisor avevano manifestato la necessità, "alla luce della tempistica di disponibilità della documentazione aggiornata necessaria per l’istruttoria del contratto di finanziamento", di differimento del termine per la sottoscrizione dello stesso, inizialmente fissata al 13 luglio, al prossimo 13 novembre. Ire aveva dato immediatamente il proprio ok, sottolineando che "le tempistiche proposte dal concessionario sono ragionevoli e proporzionate rispetto alle procedure e agli usi di mercato, per operazioni finanziarie con le caratteristiche e l’entità del contratto di finanziamento in discussione" e il differimento proposto risulta "assentibile in quanto motivato dalle tempistiche necessarie all’istruttoria bancaria".
Un procedura lunga e delicata, anche perchè si parla di oltre cento milioni di euro che servirà alla Fhs per pagare i lavori di costruzione del nosocomio. L’investimento complessivo previsto per la progettazione e l’edificazione è infatti di circa 154,7 milioni di euro, che saranno coperti per il 45% dal pubblico e per il 34% dal finanziamento bancario, oltre ad altre voci minori. Fondi con cui la società della Guerrato pagherà il player individuato per la costruzione dell’edificio ospedaliero.
"Il rinvio del termine per la bancabilità a novembre è puramente tecnico. I tempi sono stati quindi ritarati a partire dall’approvazione del progetto. Questo rinvio non incide in alcun modo sull’andamento dei lavori che stanno procedendo secondo il cronoprogramma" spiegano da Regione Liguria. A entrare nello specifico è invece l’assessore regionale all’Edilizia ospedaliera, Giacomo Giampedrone, che sottolinea come "la Guerrato sta investendo risorse proprie per garantire la piena operatività del cantiere, monitorata giornalmente dal Commissario Fabrizio Cardone – spiega – con la realizzazione prima dello scavo e ora delle fondazioni, in fase avanzata".
Nelle prossime settimane sono comunque attesi due momenti importanti. "Entro fine mese – prosegue l’assessore – verrà annunciato il player scelto dalla Guerrato per la costruzione dell’ospedale. Nei mesi successivi verrà individuato anche il player tecnico per la parte impiantistica. Da settembre è previsto il progressivo sviluppo in verticale dell’edificio del futuro Felettino. Questo consentirà di sviluppare un cronoprogramma ancora più puntuale, con scadenze trimestrali". Nella prima metà di settembre è previsto un sopralluogo anche del presidente della Regione Marco Bucci in occasione della firma del Protocollo di Legalità con la Prefettura.
Matteo Marcello