
In arrivo gli stipendi per i 14 lavoratori nel cantiere della Variante Aurelia Bis
Due mesi di stipendio arretrati in arrivo per i 14 operai di Ici Costruzioni impegnati nella realizzazIone dello stralcio A del terzo lotto della Variante Aurelia. Solo una settimana fa i lavoratori avevano denunciato la grave difficoltà in cui si trovavano a causa proprio del mancato pagamento degli ultimi due stipendi. Una vicenda spinosa affrontata ieri pomeriggio in un tavolo organizzato in Prefettura alla presenza del vice prefetto Roberta Carpanese, Paolo Faconti e Alberto Bacicalupi (Ance), l’assessore regionale Giacomo Giampedrone, Andrea Tafaria (segretario generale Filca Cisl Liguria) e Mattia Tivegna (Fillea Cgil); collegati online il commissario Matteo Castiglioni e dirigenti di Anas e Ici. La buona notizia è arrivata da Anas che ha annunciato il pagamento alle maestranze degli stipendi arrestrati di marzo e aprile: ieri sono già stati messi a punto gli ultimi passaggi burocratici, il bonifico è previsto nella prima settimana di giugno ma non è escluso che possa arrivare anche prima.
Per quanto riguarda il piano industriale richiesto da tempo dai sindacati, "ci è stato risposto – spiega Tafaria – che a Ici Costruzoni dovrebbe subentrerare un nuovo soggetto, sarà questa azienda a portare avanti il cantiere della Variante Aurelia". In tal senso i sindacati hanno chiesto che i dipendenti di Ici Costruzioni vengano subito assorbiti dalla nuova ditta al momento del suo subentro, per garantire una continuità lavorativa.
L’altro punto sul quale è stato dibattuto è la richiesta da parte dei rappresentati delle maestrazoone, della creazione di un tavolo tecnico permanente con tutti i soggetti interessati, cui prenda parte anche Regione Liguria. "Non un apparato politico ma tecnico, dove ogni ente partecipi per le proprie competenze". A margine della riunione dai sindacati è andato un ringraziamento all’assessore Giampedrone ("ha fatto da ’collante’ in questa situazione" sottolinea Tafaria), mentre stamani alle 11 è prevista un’assemblea con i lavoratori, cui verranno spiegati i termini della riunione, a cominiciare all’annuncio del pagamento degli stipendi. "Questa situazione si è sbloccata – prosegue Tafaria – nel frattempo il cantiere è andato regolamente avanti". Il pagamento degli stipendi è una boccata d’ossigeno per 14 lavoratori e le rispettive famiglie, dopo settimane di difficoltà e pesanti disagi. Nella loro protesta di una settimana fa lamentavano di non riuscire più a pagare l’affitto e le bollette, anche fare la spesa o andare in farmacia per acquistare una medicina era diventato un problema.
Claudio Masseglia