
Polizia locale
La Spezia, 28 febbraio 2022 – Denunciato dalla polizia locale il titolare di una falegnameria navale senza autorizzazioni ambientali.
Tra le molteplici attività della municipale, rientra anche la salvaguardia dell’ambiente e del territorio dalle fonti di inquinamento acustico, dell’aria, del suolo e del sottosuolo ed i cittadini molto spesso segnalano proprio al Comando di viale Amendola, attraverso l’invio di esposti o presentando delle denunce, comportamenti ritenuti nocivi sotto quegli aspetti.
Proprio da una segnalazione, approfondita e trattata dalla Sezione Ambiente e Territorio del Comando, è partita l’indagine che ha portato alla denuncia del titolare di una falegnameria che opera nel comparto navale e che, sebbene fosse in attività già da un anno, era priva delle principali autorizzazioni a salvaguardia dell’ambiente.
L’aspetto più rilevante, che ha portato alla denuncia del titolare, riguarda l’aspetto del contenimento delle emissioni inquinanti nell’aria: per il tipo di lavorazioni eseguite (esempio taglio, piallatura ed altre lavorazioni che sviluppano polveri di legname trattato anche con agenti impermeabilizzanti etc.) ed i macchinari impiegati, infatti, occorre l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera che non era stata mai neanche richiesta, illecito penale, questo, che comporta la pena dell'arresto da due mesi a due anni o dell'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Al titolare della falegnameria, sono stati anche contestanti altri illeciti amministrativi. Perché esercitava: sprovvisto del Decreto di Industria Insalubre, in quanto mai rilasciato né richiesto; senza aver presentato autocertificazione indicante la rispondenza ai limite di legge delle proprie emissioni ed immissioni acustiche, convalidata da Tecnico competente in acustica. Infine perché ometteva di tenere il Registro di Carico e Scarico dei rifiuti prodotti dalla propria attività. Tutte violazioni che comportano sanzioni pecuniarie fino a 6.906 euro.
Sono state pure sospese le fasi di lavorazioni necessitanti dei titoli mancanti fino al rilascio delle prescritte autorizzazioni e sono state segnalate agli organi competenti le ulteriori carenze accertate: la mancanza della documentazione Prevenzione Incendi è stata segnalata ai vigili del fuoco; l’omissione dell’indicazione della sede spezzina è stata resa nota alla locale Camera di Commercio e l’assenza dell’Autorizzazione Motori all’Ufficio Ambiente del Comune della Spezia.
Marco Magi