REDAZIONE LA SPEZIA

Ex Clarisse, Santa Cecilia e rifugio Tre pezzi di storia tornano alla luce

Semaforo verde della giunta ai progetti di riqualificazione "Importanti punti di riferimento e di interesse turistico"

Non solo via Prosperi, ex area Sio e Casermette fra i progetti per rimettere a nuovo città e arredo urbano. La giunta Peracchini ha infatti approvato il progetto definitivo per gli interventi di riqualificazione, valorizzazione e restauro dell’area ex convento delle Clarisse, della chiesa di Santa Cecilia e della galleria ex rifugio antiaereo Quintino Sella. Grazie a questo progetto importanti infrastrutture dall’alto valore storico, torneranno nuovamente a disposizione della cittadinanza e e dei per i turisti. Il progetto costituisce un recupero storico e ambientale notevole per la città ed è stato progettato dallo Studio Spira srl per un importo complessivo di un milione e 600mila euro sarà suddiviso in due lotti. I lavori sono cofinanziati da Regione Liguria, tramite il fondo strategico regionale. "La giunta ha deliberato un intervento importante ed emozionale, che tocca la nostra memoria storica e che ci permetterà di vivere la nostra città con occhi nuovi: la riqualificazione e la riapertura al pubblico della galleria antiaerea Quintino Sella, e l’area residuale dell’ex convento delle Clarisse in via XX Settembre - dice il sindaco Pierluigi Peracchini – un’opera che darà una risposta di qualità a quella zona e la possibilità a gli spezzini e ai turisti di rifrequentare nuovamente quell’area.

Il progetto della riqualificazione della galleria antiaerea verrà accompagnato a un percorso interattivo per rivivere la storia del ’900 e renderlo e accessibile a tutti". Sempre in un’ottica di recupero della storia cittadina sono in dirittura d’arrivo "i lavori del Parco delle Mura, che sarà inaugurato quest’estate, dove potremmo andare a passeggiare, fare una scampagnata, riscoprire il fascino delle mura ottocentesche che saranno anche tutte illuminate la sera. Insieme al Parco della Rimembranza, il cui progetto è in partenza, si testimonia così l’attenzione dell’amministrazione per il recupero della storia recente e che continuerà anche con la riqualificazione dei forti. Progetti che hanno trovato risorse e finanziamenti nel Fondo Strategico di Regione Liguria che ringrazio per la costante collaborazione e vicinanza al nostro territorio". "Queste opere, si inseriscono nel più complesso progetto di rivalutazione della storia spezzina, in particolare quella militare: valorizzano sia il rifugio antiaereo di via Prione, sia l’area dell’ex convento delle Clarisse, una delle ultime aree degradate del centro urbano" aggiunge l’assessore Luca Piaggi. "É stato fatto un approfondito percorso storico culturale per preparare un progetto che permettesse una reale valorizzazione della nostra storia e degli edifici testimoniali della nostra città. Con questo intervento una importante porzione di città e di storia viene restituita ai cittadini".