
Ramon Bertucci con la moglie
La Spezia, 7 maggio 2015 - Non ce l'ha fatta Ramon Bertucci, lo storico ultras dello Spezia. È spirato ieri mattina nel reparto di Rianimazione dove da alcuni giorni era ricoverato. A stroncarlo, all’età di 48 anni, un arresto cardiaco dovuto a un’infezione addominale e polmonare. La notizia della scomparsa del “guerriero’’ ha destato profondo cordoglio in città, e soprattutto tra gli appassionati della maglia bianca che già sabato scorso, durante la partita dello Spezia contro il Brescia, si erano presentati in curva con lo striscione “Curva Ferrovia La Spezia” e avevano osservato anche un minuto di preghiera per il loro amico che stava lottando tra la vita e la morte.
Sì, perché Ramon era conosciutissimo dal popolo spezzino, essendo stato negli anni ’80 il capo ultrà dello Spezia. Una guida carismatica che aveva raccolto nell’amore e nel medesimo orgoglio molti altri tifosi, che anni fa si definivano “Gli amici di Ramon’’. Quante trasferte, quante gioie e forse anche delusioni erano passate nella sua mente. Aveva attraversato l’Italia per quella passione che custodiva gelosamente nel cuore, aveva sofferto la retrocessione e aveva esultato per quella risalita, poi premiata con l’ingresso delle Aquile in serie B.
Aveva assistito ai derby “caldi’’ della serie C, quindi le trasferte a Pisa, Livorno, Carrara, dove era arrivato anche in sella alla sua inseparabile moto. Ma anche a quelle partite piccanti del campionato in corso. Quanti cori aveva programmato e guidato, quanti striscioni erano passati tra le sue mani. Colpito qualche anno fa da un aneurisma quasi fatale, grazie all’assistenza e all’amore della moglie Teresa Pagano, si era piano piano ripreso ed era riuscito a tornare nella sua Curva Ferrovia. In questi giorni una nuova crisi, che purtroppo non ha dato scampo a un corpo già debilitato.
Il suo cuore ha infatti cessato di battere ieri mattina, nonostante tutte le cure mediche praticate. Lascia una figlia, Jennifer, alla quale era affezionatissimo, avendole anche trasmesso quella passione per lo Spezia che lo aveva travolto da ragazzino. I funerali si terranno domani, alle 14.30, nella chiesa dell’ospedale, a cura delle onoranze funebri Sant’Andrea. Amici, parenti e soprattutto tifosi dello Spezia accompagneranno Ramon nel suo ultimo viaggio. Sostenitori dello Spezia, ultra della Curva Ferrovia che sabato al Picco contro il Vicenza ricorderanno quel capo, guida spirituale, strappato alla vita troppo presto.
Laura Provitina