Didattica hi tech e Pnrr Il ministero approva le istanze spezzine In palio 5,4 milioni

La mappa delle risorse finanziarie destinate a tutti gli istituti. Verso la realizzazione di laboratori attrezzati in 9 scuole superiori. Scatta la ricerca dei fornitori per gli allestimenti innovativi.

Didattica hi tech e Pnrr  Il ministero approva  le istanze spezzine  In palio 5,4 milioni
Didattica hi tech e Pnrr Il ministero approva le istanze spezzine In palio 5,4 milioni

In tempi di incertezze sull’acquisizione dei fondi europei per il finanziamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza a causa di carenze progettuali, la scuola spezzina – col coordinamento dell’Ufficio scolastico provinciale – dà una lezione: tutti approvati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito i progetti di massima elaborati sul territorio in relazione alle prospettive tese all’ottimizzazione, in chiave didattica, dell’allestimento di aule e laboratori cogliendo, in particolare, le opportunità che derivano dall’era digitale: addio lavagne e gessetti, benvenuti gli schermi interattivi con monitor touch, come previsto dell’azione Scuola.4, che delinea gli scenari della didattica del futuro in presenza.

I finanziamenti complessivamente ammontano ad a quasi 5 milioni a 400mila euro; sono suddivisi in due aree tematiche quelle dell’Azione 1, funzionale alle cosiddette classroom – che prevede 1.523.858 euro a favore di nove istituti di secondo grado e 2.518.651 a favore di 18 istituti di primo grado – e quelle dell’Azione 2, per la realizzazione di laboratori per le professioni digitali del futuro – Next Generation Labs secondo la terminologia relativa all’intestazione dei fascicoli – per un ammontare di 1.390.999 euro; destinatari, in questo caso, sono a nove istituti di secondo grado.

La tabella di marcia sulla via delle realizzazioni prevede ora la messa a punto dei progetti definitivi e la ricerca, con procedure selettive, dei fornitori degli allestimenti. Il traguardo da raggiungere è quello dell’avvio e del collaudo delle installazioni entro il giugno del 2004, con previsione di entrata in funzione a regime nell’anno scolastico 2004 -2005.

Questi gli istituti e i tesoretti destinati alla fruizione nell’ambito dell’Azione 1: Istituto comprensivo di Vezzano: 96.871 euro; Istituto comprensivo Val di Vara-Isa 22: 100.597; Isa 20-Ic Bolano: 108.048; Isa 23-Ic Levanto: 149.032; Isa 10-Ic Lerici: 100.597; Isa 12-Ic Santo Stefano Magra: 137.855; Isa 21-Ic Follo: 104.322; Isa 18-Ic Arcola: 126.677; Isa 16-Ic Ortonovo: 93.145; Isa 17-Ic Castelnuovo Magra: 119.226; Isa 19-Ic Riccò del Golfo: 93.145; Istituto comprensivo 1: 175.113; Isa 2: 245.903; Isa 4: 167.661; Isa 5: 104.322; Isa 7: 175.131; Isa 8: 167.661; Isa 13 Sarzana capoluogo: 252.355.

Ci sono poi gli istituti superiori interessati ai laboratori digitali, con questa ripartizione finanziaria. Istituto Cardarelli: 163.935 euro; Istituto Capellini-Sauro: 264.532; Istituto professionale Einaudi-Chiodo: 111.774; Liceo Parentucelli-Arzelà: 234.726; Ginnasio statale Costa: 100.597; Liceo Mazzini: 182.564; Liceo scientifico Pacinotti: 182.564; Istituto alberghiero Casini: 134.129; Istituto commerciale e tecnologico FossatiDa Passano: 149.032 euro. Quanto alla seconda opportunità di investimento, quella che riguarda i laboratori digitali, ci sono nove istituti superiori interessati. Eccoli, col rispettivo tesoretto a disposizione: Cardarelli: 164.644; CapelliniSauro: 164.644; EinaudiChiodo: 164.644; Parentucelli-Arzela: 164.644: Liceo Costa: 124.044; liceo Mazzini: 124.044; Liceo Pacinotti: 124.044 euro; Alberghiero Casini: 164.644; Istituto commerciale e tecnologico FossatiDa Passano: 164.644.

Corrado Ricci