Soddisfatto mister Luca D’Angelo, al termine del match, per l’ottimo pareggio conquistato dai suoi uomini, pur con qualche recriminazioni per una vittoria che sarebbe stata meritata: "Nel primo tempo la partita è stata più equilibrata, nella ripresa abbiamo fatto molto bene meritando l’uno a uno. Avremmo potuto anche vincere. Complessivamente abbiamo fatto anche oggi una buona partita contro una squadra di grande qualità, ciò va a merito dei ragazzi. Il campionato è, però, ancora tortuoso". Riguardo l’ennesimo gol realizzato da palla inattiva, il tecnico abruzzese ha così commentato: "Ci lavoriamo tanto, oggi abbiamo avuto diverse occasioni anche su azioni di gioco. Se otteniamo calci d’angolo e punizioni vuol dire che la squadra attacca, oggi siamo andati vicini al gol con Cassata, Vignali, Colak". Non sono mancate le riflessioni su Reca e Gori che da molto tempo non scendevano in campo: "Arkadiusz ha giocato molto bene, è molto forte, idem Stefano che è stato bravo sul colpo di testa di Nasti. Gori è un portiere di grande personalità, non ho dubbi su di lui, ovvio che l’infortunio di Sarr sia pesante perché Fallou stava facendo molto bene. Per quanto riguarda Aurelio ha sentito contrarsi il muscolo e si è fermato". Al settimo cielo Petko Hristov: "Ho fatto un gol che avevo pronosticato a mia moglie, quando ho segnato ho dedicato la rete a mio figlio. Siamo una squadra che può soffrire, però poi reagisce anche nelle difficoltà. Nella ripresa quando siamo usciti altissimo abbiamo fatto un’ottima prestazione. Fulignati ha fatto tre parate decisive, abbiamo dimostrato che siamo una squadra forte. C’è tanto entusiasmo, i tifosi sono felici di vedere uno Spezia così. Il sostegno della nostra gente è importantissimo, vedere una curva così piena ci ha dato una spinta incredibile. Ora ci prendiamo un giorno di riposo per preparare la partita con la Carrarese con l’obiettivo di vincere". Sorridente Stefano Gori: "Per come si era messa la partita alla fine c’è forse un po’ di rammarico per il mancato successo. La nostra è stata una partita d’attesa perché sapevamo che avremmo giocato contro una grande squadra. Nel finale, contro il Cesena c’è andata bene, oggi meno, ma usciamo da Cremona con il sorriso. Sul gol della Cremonese c’è stata una deviazione di Hristov. Complessivamente mi sono trovato bene tenendo conto che sono fermo da un anno. Il tiro di Collocolo nella ripresa è stato insidioso per la traiettoria che ha preso la sfera". All’insegna dell’obiettività il commento del tecnico della Cremonese Giovanni Stroppa: "Lo Spezia è una squadra difficile da affrontare, ci portiamo a casa un punto. Per l’ennesima volta gli aquilotti hanno fatto gol su palla inattiva, lo Spezia è una squadra che ha qualità di palleggio, capace di mettere in apprensione gli avversari". Esemplare il commento di Andrea Fulignati: "All’inizio del secondo tempo abbiamo sofferto, anche per merito dello Spezia. Sul calcio di rigore assegnato e poi tolto, ho avuto la sensazione di essere rimasto fermo al momento del contatto e che Di Serio mi sia venuto addosso".
Fabio Bernardini