REDAZIONE LA SPEZIA

Da mezza Italia per un posto da dirigente

Dei 32 candidati ammessi alla preselezione si sono presentati soltanto in quattordici

A Sarzana anche i concorsi pubblici sono ripartiti con il freno a mano tirato. Erano ben 32 i candidati ammessi alla prova preselettiva per il posto comunale da dirigente dell’area tecnica che si è svolta ieri mattina alle 10 al Teatro Impavidi, ma ad essersi presentati sono stati solo in 14. La location, ampia e suggestiva, era stata scelta dall’amministrazione proprio per poter ospitare commissione e candidati nella più totale sicurezza, per poter permettere il distanziamento interpersonale tra tutti i presenti e, di conseguenza, per evitare di dover suddividere tutti i candidati in differenti turni. Un posto "tanto ambito quanto terrificante" quello in palio, carico di oneri e responsabilità, così è stato definito dal segretario comunale Luigi Guerrera che al momento sta ricoprendo l’incarico, fino a che non passerà alla figura ritenuta più idonea una volta che si saranno conclusi tutti gli step selettivi.

"Chi verrà selezionato dovrà occuparsi di più ambiti – ha commentato Guerrera – dai lavori pubblici, all’ambiente, dall’urbanistica sino all’edilizia e posso garantire che è un lavoro complesso e articolato. Anche per questo motivo uno dei requisiti per poter partecipare al concorso era quello di avere maturato anni di esperienza nel campo della dirigenza, oltre a possedere una laurea in ingegneria, in architettura o un titolo equiparato. È importante affidare quest’incarico, serve una figura competente e preparata che si occupi solo di quello. Per il momento me ne sto occupando io perché è dal 16 novembre del 2018 che quel posto è scoperto". Le sedie rosse della platea dell’Impavidi, con tanto di postazioni assegnate, erano pronte ad accogliere tutti i candidati e persino i membri della commissione erano increduli di trovarsi davanti meno della metà degli ammessi.

Da ieri gli spostamenti interregionali erano garantiti, ma tra i pochi presenti solo una minoranza veniva da fuori, il più lontano arrivava a Brescia e altri candidati erano residenti a Viareggio, ma la stragrande maggioranza era ligure. "Mi aspettavo più partecipazione – ha continuato Guerrera – ma questo è solo il primo degli appuntamenti. Lunedì prossimo ci saranno altre due prove che si svolgeranno nella sala consigliare di Palazzo Roderio, per lo scritto invece la data ancora non è stata stabilità, ma sarà senza dubbio a cavallo tra fine giugno e inizio luglio". Questo è solo il primo, ma non l’unico concorso promosso dal comune: fino al 19 giugno sarà infatti possibile presentare le domande di partecipazione per ottenere l’incarico, di durata triennale, di coordinatore pedagogico del distretto sociosanitario n°19. Il concorso è rivolto in particolare ai liberi professionisti con partite IVA ed il bando è consultabile sul sito del Comune, nella sezione Amministrazione trasparente.

Elena Sacchelli