Cssn, parco fotovoltaico sui tetti. Sfida della Marina sulle rinnovabili. Uscito il bando per la realizzazione

Difesa Servizi punta al project financing per la creazione di un impianto di ottomila metri quadrati. Prevista anche l’installazione di sette stazioni di ricarica per i veicoli elettrici in dotazione al comando.

Cssn, parco fotovoltaico sui tetti. Sfida della Marina sulle rinnovabili. Uscito il bando per la realizzazione

Cssn, parco fotovoltaico sui tetti. Sfida della Marina sulle rinnovabili. Uscito il bando per la realizzazione

Un parco fotovoltaico di circa ottomila metri quadrati all’interno del Centro di supporto e sperimentazione navale della Marina militare. Il progetto potrebbe vedere la luce già nei prossimi mesi, per effetto della gara d’appalto lanciata da Difesa Servizi e finalizzata ad affidare la concessione di sedimi militari sopra i quali realizzare impianti fotovoltaici attraverso le forme del project financing. Una formula prevista dall’articolo 20 del Decreto Energia, varato dal Governo in risposta della crisi energetica esplosa con la guerra in Ucraina, e che prevede che il Ministero della Difesa possa affidare a terzi i beni del demanio militare per installare impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, così da garantire anche la sostenibilità energetica dei presidi militari. Il bando lanciato da Difesa Servizi, società del ministero della Difesa, prevede l’installazione di sette impianti fotovoltaici su aree sparse per l’Italia, tra le quali anche quella di Mariperman, il presidio militare di viale San Bartolomeo. La base d’asta complessiva è di 1.704.540 euro per 300 mesi di concessione. Il progetto prevede l’installazione di un impianto della potenza complessiva di 927,84 kWp – per una produzione annua di circa 1.136.437 kWh e una producibilità specifica annua di 1.224 kWh/kWp – su una superficie di circa 7.870 metri quadrati. Prevista l’installazione di 1933 moduli fotovoltaici. Gli edifici militari interessati saranno più di una decina: l’impianto fotovoltaico sarà installato sulle coperture piane e a falde degli edifici e delle pensiline del Cssn, messi a disposizione dal comando militare: tra questi, figurano anche i capannoni industriali che la Marina ha messo a disposizione del nuovo Polo della dimensione subacquea, recentemente inaugurato. L’impianto fotovoltaico sarà integrato con colonnine di ricarica mezzi elettrici a disposizione dei veicoli in dotazione al comando militare. Prevista, in questo senso, l’installazione di sette stazioni di ricarica doppie, a servizio del personale del Centro di supporto e sperimentazione navale, volte a consentire il rifornimento di quattordici veicoli elettrici.

Matteo Marcello