
Il prefetto Maria Luisa Inversini
La Spezia, 14 novembre 2021 - Giro di vite in arrivo sul fronte dei controlli sull’applicazione delle misure anti Covid, alla luce della preoccupante evoluzione del quadro pandemico. L’input viene dalla Prefettura che, nella riunione di venerdì scorso del "Nucleo di monitoraggio per il controllo e la verifica dell’applicazione delle misure anticontagio da Sars-Cov2 nei luoghi di lavoro", ha illustrato le nuove direttive, richiamando in qualche modo all’ordine chi è preposto alle verifiche.

A presiedere il Comitato - composto dall’Ispettorato territoriale del lavoro e dall’Asl 5 Spezzino, insieme alle associazioni di categoria (Confindustria, Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato) - il prefetto Maria Luisa Inversini.
Scopo della riunione, come riferisce una nota diffusa al termine dell’incontro, era "la sensibilizzazione in merito alla necessità di continuare ad assicurare il massimo rispetto della vigente normativa di contrasto alla diffusione del Covid-19, alla luce dell’evoluzione del quadro epidemiologico".
In sostanza, un invito e non allentare, come pare stia avvenendo, il regime dei controlli, tanto più che la Prefettura ha emanato una direttiva per disciplinare, in maniera uniforme, le modalità di accertamento delle violazioni relative al possesso e l’esibizione del certificato verde, in corso di validità, per l’accesso ai luoghi di lavoro sia nel settore pubblico che in quello privato. In questo quadro il prefetto, "pur prendendo atto dell’impegno con cui già il settore delle imprese ha intrapreso le verifiche in tal senso, ha chiesto al Nucleo di monitoraggio una intensificazione delle attività di controllo".
E questo vale sia per le forze di polizia ma anche per i datori di lavoro. Ma ce n’è anche per le società sportive. Il prefetto, infatti, ha convocato lo Spezia Calcio "affinché anche i tifosi siano richiamati al più accurato rispetto delle misure anticontagio, sia in occasione degli incontri casalinghi allo stadio ‘Picco’, che in occasione delle trasferte".
Nel corso dell’incontro è stata altresì condivisa "l’opportunità di ripetere l’esperienza virtuosa già realizzata nell’ambito della campagna vaccinale, volta a promuovere una specifica attività informativa nei confronti dei lavoratori per chiarire eventuali dubbi circa la somministrazione delle terze dosi".
Consentire a ciascuno di poter programmare tempestivamente l’effettuazione del richiamo, evitando il congestionamento delle strutture vaccinali. Non solo. Il prefetto ha richiamato sia le associazioni di categoria che le forze di polizia e le polizie locali affinché vengano svolte rigorose verifiche sulle certificazioni verdi Covid19 sia negli esercizi commerciali che nei locali pubblici, "in modo da prevenire pericolose elusioni della normativa".
Chiaro il monito della dottoressa Inversini: "In vista dell’approssimarsi dei mesi più freddi e delle festività natalizie - ha detto - è necessario mettere in campo ogni risorsa per assicurare il massimo rispetto delle misure di contrasto della pandemia, in modo da prevenire una nuova stagione di chiusure, che provocherebbe gravi danni all’economia".
Franco Antola