Da quasi tre settimane telefoni e connessione a internet sono inutilizzabili, e nessuno, per ora, pare essersi preso a cuore il problema in maniera tale da cercare di risolvere la situazione. Accade a Canevella, frazione di Ceparana, dove una cinquantina di famiglie dal 12 settembre devono forzatamente fare a meno di telefoni e connessione a internet dopo che Acam, nel corso di un intervento per la sostituzione di una condotta dell’acquedotto, durante la fase di scavo ha inavvertitamente tranciato i cavi con la fibra di proprietà della Telecom. Un episodio, quello avvenuto in via Isola d’Elba, che può accadere, ma a indispettire gli abitanti della zona sono i ritardi che stanno caratterizzando il ripristino dei cavi telefonici: oltre al danno di non poter utilizzare il telefono e i servizi internet, il rischio è che le famiglie si trovino a pagarli ugualmente pur non avendo la possibilità di usufruirne, come per esempio gli abbonamenti alla tv a pagamento. Alcuni cittadini, all’indomani dell’incidente, non hanno perso tempo e hanno contattato un operatore della Telecom, che dopo un sopralluogo ha confermato la rottura della condotta con i cavi telefonici. Da allora però non si è mossa foglia e, ironia della sorte, nel frattempo gli operai di Acam dopo aver completato la posa delle nuove tubazioni, hanno chiuso lo scavo e riasfaltato l’area oggetto del proprio intervento, di fatto ‘tombando’ anche la condotta telefonica danneggiata. "Ancora oggi non c’è stato alcun intervento" spiega Giampiero Simone, residente della zona interessata dai disagi, che ha contattato La Nazione nel tentativo di vedere risolta una situazione che si sta trascinando da troppo tempo. Tanto che diversi cittadini sono andati in municipio, per segnalare il problema e sollecitare il Comune a intervenire nei confronti della Telecom. Azione, questa, che gli uffici hanno messo in atto