REDAZIONE LA SPEZIA

Bersaglieri nella tradizione. Damerini resta il presidente

L’elezione del direttivo provinciale. "Il raduno del maggio scorso un grande successo" .

Continua la corsa alla guida dei locali fanti piumati dello spezzino Maurizio Damerini, riconfermato presidente provinciale dell’Associazione nazionale bersaglieri. "Onorato di essere stato eletto ancora per questa prestigiosa carica – dichiara Damerini con orgoglio – Grazie dunque ai miei bersaglieri che mi onoro di presiedere dal 1998 in maniera ininterrotta. Una piccola sezione che è stata in grado di organizzare nella nostra città, due raduni nazionali di successo, il primo nel 2000, il secondo pochi mesi fa". Da tutta Italia continuano ad arrivare messaggi di stima e commenti positivi su quanto proposto alla Spezia dal 21 al 28 maggio. "Un raduno organizzato dai noi bersaglieri – prosegue – con il supporto e l’aiuto economico del Comune capoluogo principalmente e di altre associazioni locali, nonché di varie istituzioni che è stato, a detta di molti, uno dei più bei raduni degli ultimi anni. Inoltre, nella cittadinanza, la gioia, la commozione e l’allegria che hanno portato i fanti piumati con le loro fanfare in prima linea e il loro rispetto verso il nostro territorio, hanno lasciato un gradito e festoso ricordo. Gli operatori commerciali, i ristoratori e gli albergatori hanno avuto un’ottima occasione per mostrare la qualità della ricettività turistica e l’immagine di Spezia e della sua provincia, nonché della vicina Lunigiana, coinvolta dal comitato organizzatore come partner fattivo, ha avuto un forte appeal a livello nazionale ed oltre. L’obiettivo è ripetere l’evento, senza dubbio". Insieme a Damerini, l’elezione del vicepresidente Michele Poli di Luni, del segretario spezzino Felice Ferrara, del tesoriere sarzanese Davide Carpeggiani e dei consiglieri, il santostefanese Tonino Bissola e lo spezzino Alberto Ferrari.

marco magi