REDAZIONE LA SPEZIA

Base di elisoccorso nel Levante ligure "Territorio penalizzato"

Il Consiglio regionale ligure ha votato all’unanimità l’ordine del giorno presentato dal consigliere regionale spezzino della Lista Sansa, Roberto Centi, che impegna la giunta regionale a valutare la possibilità di prevedere la realizzazione di un servizio di elisoccorso che possa avere base nel Levante ligure. Attualmente la Liguria è dotata del servizio di elisoccorso con base a Genova solo per i trasporti primari. Recentemente, infatti, è stata rinnovata la Convenzione di elisoccorso tra i Vigili del Fuoco e Regione Liguria per la durata di diciotto mesi; il servizio di elisoccorso è altresì garantito da un contratto con la ditta AirGreen e Alisa, per i trasporti secondari urgenti non abilitati al volo notturno, attraverso la base sul ponente ligure, situata nell’aeroporto di Villanova d’Albenga. Sul Ponente il servizio da luglio sarà garantito h24.

"Il Levante ligure, quindi, risulta essere il territorio più fortemente penalizzato, non avendo la disponibilità di un elisoccorso disponibile e a cui si devono aggiungere le difficoltà legate alla situazione autostradale, nonché la forte carenza di personale sanitario e sociosanitario nei pronto soccorso" spiega il consigliere regionale Roberto Centi, che specifica "come già sottolineato in una interrogazione a risposta immediata, le malattie cardiovascolari e quelle cerebrovascolari quali infarti, dissezioni aortiche, ictus, emorragie cerebrali, richiedenti la cardiochirurgia e la neurochirurgia, sono ancora oggi tra le principali cause di mortalità e disabilità permanenti; risulta, pertanto, di fondamentale importanza poter garantire una tempestività di intervento di soccorso, al fine di tutelare il diritto alla salute costituzionalmente garantito".