
Parco acquatico Gallipoli
Roma, 21 luglio 2025 – E’ in gravissime condizioni Andrea, il bambino di 7 che ieri era stato soccorso nella piscina di un acqua park a Gallipoli. Il piccolo è stato recuperato dopo essere rimasto in acqua privo di sensi, tanto che si temevano danni cerebrali dal momento che non rispondeva agli stimoli dei soccorritori. Il bimbo è in gravissime condizioni. Intanto sull'accaduto la Procura di Lecce ha aperto un'inchiesta al momento senza indagati.
La ricostruzione
Il bambino si trovava in vacanza a Gallipoli con la famiglia, originaria del Salento ma residente a La Spezia, in Liguria. Secondo una prima ricostruzione, il piccolo Andrea è finito nella piscina grande del parco acquatico, nel punto in cui l'acqua è più alta, e ad accorgersi di lui, quando ormai era privo di sensi, è stato il padre che ha dato l'allarme. È stato quindi soccorso e portato a terra dai bagnini e il personale del 118 ha tentato a lungo di rianimarlo. Sono riusciti a ripristinare il battito ma evidentemente il bambino era stato troppo a lungo senza respirare. Andrea sta lottando tra la vita e la morte nel reparto di rianimazione dell'ospedale Sacro Cuore di Gallipoli.
Le indagini
Difficile al momento capire che cosa sia successo, anche perché la struttura è priva di telecamere di videosorveglianza. La polizia sta cercando di ricostruire i minuti prima dell'accaduto raccogliendo le testimonianze delle altre persone che erano in piscina. Di certo il bambino non indossava i braccioli e che non sapeva ancora nuotare bene. Qualcuno lo avrebbe visto giocare con altri bambini. Non si sa come mai sia finito nella piscina più grande e più profonda. Secondo alcune testimonianze, nessuno si sarebbe accorto che era in difficoltà in acqua, e non avrebbe nemmeno chiesto aiuto. È possibile che il piccolo, non sapendo nuotare sia andato giù senza riuscire a chiedere aiuto, ma non è esclusa l’ipotesi che abbia avuto un malore mentre era in acqua.