
Il corridoio di un ospedale (foto di repertorio Ansa)
La Spezia, 14 maggio 2017 - Forse si è sporto troppo dal seggiolone e i genitori, nonostante non perdessero di vista il loro figlio, non sono riusciti a parargli il colpo, proprio per la rapidità dei movimenti del piccolo, che ha picchiato rovinosamente il capo a terra. Un ‘volo’ che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi, vista la dinamica dell’accaduto e soprattutto il trauma cranico riportato. Comprensibile la grande preoccupazione di mamma e papà quando si sono resi conto che il figlioletto aveva cozzato contro il pavimento. E, soprattutto, quando ha iniziato a piangere ininterrottamente, rimanendo quasi senza fiato.
È successo l’altra sera, attorno alle 20.30. Sono stati i genitori, spezzini, spaventati e in ansia per il loro bambino, di circa 9 mesi di vita, a trasportarlo in ospedale e poi ad accompagnarlo durante il trasporto al Gaslini di Genova, disposto dai medici della Spezia. Le porte del pronto soccorso pediatrico si sono aperte per accogliere il bambino, in braccia alla sua mamma, la quale mostrava, comprensibilmente, evidenti segni di preoccupazione per le condizioni di salute del suo piccolo. I medici di turno lo hanno visitato e, successivamente, sottoposto a un esame radiologico che ha evidenziato una lieve emorragia cerebrale.
Il bimbo è stato quindi trasportato a Genova, nel centro specializzato, dove è ricoverato in osservazione: gli esami clinici, di approfondimento, ai quali è stato sottoposto, non hanno evidenziato criticità tali da necessitare interventi chirurgici. Le condizioni del piccolo, infatti, non sembrano essere gravi: il quadro clinico sembra essere rassicurante.