MATTEO MARCELLO
Cronaca

Autorità portuale, Pisano a un passo. Bucci accelera: "Siamo molto vicini"

Il presidente regionale non si sbottona ma il leader dei doganalisti spezzini è in pole position per l a nomina

Il presidente regionale, Marco Bucci, accolto dagli studenti in occasione dell’inaugurazione della palestra dell’istituto Poggi-Carducci (foto Pasquali). . Il presidente regionale nel pomeriggio si è recato nella sede di Confindustria

Il presidente regionale, Marco Bucci, accolto dagli studenti in occasione dell’inaugurazione della palestra dell’istituto Poggi-Carducci (foto Pasquali). . Il presidente regionale nel pomeriggio si è recato nella sede di Confindustria

Chi si aspettava l’annuncio in occasione della visita spezzina, davanti alla platea di imprenditori e politici organizzata da Confindustria, è rimasto deluso. Anzi, a precisa domanda, non si è sbottonato più di tanto, affermando solo che "ci siamo molto vicini", e che "non è l’argomento di oggi", deludendo in parte chi, seduto in sala Pozzoli, sperava di avere qualche indicazione. Il governatore regionale Marco Bucci non si sbilancia, ma la sensazione è che per il nuovo presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar ligure orientale possa essere una questione di giorni: dopo Genova, il ministero delle Infrastrutture vuole chiudere in fretta la ’partita ligure’, tanto che i bene informati sostengono che le interlocuzioni siano ormai alle battute finali, e che i nomi rimasti in campo siano solo due. In pole position c’è Bruno Pisano, presidente di Assocad sostenuto dalla comunità portuale, il cui curriculum alla fine pare aver convinto entrambe le parti in causa. Il possibile outsider – ma allo stato molto più indietro rispetto a Pisano – sarebbe l’attuale sindaco di Lerici, Leonardo Paoletti, forte del sostegno di Fratelli d’Italia. I giochi, a meno di stravolgimenti dell’ultima ora, sarebbero fatti, e si attenderebbe solo un’ultima telefonata Rixi-Bucci e poi la lettera del Mit per l’intesa. In sala Pozzoli, ieri, alla presenza di tutto il direttivo degli Industriali spezzini, si è dunque parlato di altro. Sviluppo e infrastrutture, in primis. "Abbiamo parlato della visione di future, dobbiamo scegliere cosa fare, abbiamo bisogno di mettere a punto una strategia, e c’è la richiesta di Confindustria a essere coinvolti nella scelta delle strategie – ha detto Bucci –. È stato un momento di costruzione, finalizzato a realizzare i presupposti per una ricaduta economica e occupazionale sul territorio. Ci sono realtà uniche, come porto e diporto, l’alta tecnologie, c’è Leonardo in forte espansione.

E ci sono tante aree che possono essere riconvertite. Certo, mancano i lavoratori, per questo ci sarà da fare un percorso importante. Servono infrastrutture, ma prima di tutto bisogna capire cosa si vuole fare". La giornata spezzina di Bucci si era invece aperta a Sarzana, con l’inaugurazione della palestra della nuova scuola Poggi-Carducci di Sarzana, situata all’interno del nuovo edificio (investimento complessivo oltre 10 milioni di euro). "Scuola e sport sono due pilastri fondamentali per la crescita dei giovani: formano cittadini consapevoli, responsabili, capaci di affrontare le sfide del domani. Investire in questi ambiti significa investire nel nostro domani" ha detto il governatore Bucci, mentre per l’assessore regionale alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone, "l’apertura della nuova palestra di questa scuola rappresenta una promessa mantenuta da parte della Regione che ha creduto fin dal 2018 in questo progetto con finanziamenti importanti per oltre 4 milioni di euro –. È uno dei plessi più moderni del Paese, rappresenta un modello nazionale anche dal punto di vista energetico e della sostenibilità ambientale e di questo siamo molto orgogliosi. Questo significa più sicurezza per i bambini e un ambiente migliore in cui costruire il proprio futuro, a partire dai banchi di scuola".

Matteo Marcello